La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

471 II Samuele 20:21—21:9
da me l’ idea di distruggere e di devastare. Le cose non stanno 21
così, ma un uomo della contrada montuosa di Efraim, di nome
Sceba, figlio di Bikri ha alzato la mano contro il re, contro Davide.
Consegnatemi lui solo e io mi allontanerò dalla città. La donna
disse a Joab: Ecco, la sua testa ti sarà gettata dalle mura. Allora 22
la donna, con la sua saggezza si rivolse a tutto il popolo; e quelli
tagliarono la testa a Sceba, figlio di Bikri, e la gettarono a Joab.
Questi fece suonare la tromba e tutti si allontanarono dalla città, e
ognuno andò alla propria tenda. Joab tornò quindi a Gerusalemme
presso il re. Joab era a capo di tutto l’ esercito d’ Israele; Benaiah, 23
figlio di Jehoiada, era a capo dei Kerethei e dei Pelethei. Adoram 24
era preposto ai tributi; Giosafat, figlio di Ahilud, era cancelliere;
Sceva era segretario; Tsadok e Abiathar erano sacerdoti; 20-25 e 25, 26
Ira di Jair era capo dei ministri di Davide.
Al tempo di Davide ci fu una carestia per tre anni continui, 21
Davide cercò la faccia dell’ Eterno e l’ Eterno gli disse: Questo avviene
a motivo di Saul e della sua casa sanguinaria, perché egli ha
fatto morire i Gabaoniti. Allora il re chiamò i Gabaoniti, e parlò 2
loro. (Ora i Gabaoniti non appartenevano ai figli d’ Israele, ma a
un residuo degli Amorei; i figli d’ Israele avevano loro giurato di
risparmiarli, ma Saul, nel suo zelo per i figli d’ Israele e di Giuda,
aveva cercato di sterminarli). Davide perciò disse ai Gabaoniti 3
Che devo fare per voi e in che modo potrò riparare, perché voi
benediciate l’ eredità dell’ Eterno?. I Gabaoniti gli risposero: 4
A noi non interessa avere oro o argento da Saul e dalla sua casa,
né voi dovete uccidere per noi alcun uomo in Israele. Il re disse:
Quello che voi chiedete io lo farò per voi. Essi risposero al re: Per 5
l’ uomo che ci ha consumati e che aveva ideato di sterminarci per
farci sparire da tutto il territorio d’ Israele, ci siano consegnati 6
sette uomini tra i suoi discendenti e noi li impiccheremo davanti
all’ Eterno a Ghibeah di Saul, l’ eletto dell’ Eterno. Il re disse:
Ve li consegnerò. Il re risparmiò Mefibosceth figlio di Gionathan, 7
figlio di Saul a causa del giuramento dell’ Eterno che c’ era fra
di loro tra Davide e Gionathan, figlio di Saul. Ma il re prese i 8
due figli, che Ritspah figlia di Aiah aveva partorito a Saul, Armoni
e Mefibosceth, e i cinque figli, che Mikal, figlia di Saul, aveva
partorito ad Adriel di Mehola, figlio di Barzillai, e li consegnò ai 9
Gabaoniti, che li impiccarono sul monte, davanti all’ Eterno. Così
furono messi a morte nei primi giorni della mietitura, quando si