La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

108:13—109:28 Salmi 824
13 ché vano è il soccorso dell’ uomo. Con DIO noi faremo prodezze,
e sarà lui a schiacciare i nostri nemici.
109 O DIO della mia lode,
2 non tacere, perché uomini empi e disonesti hanno aperto la loro
bocca contro di me e hanno parlato contro di me con una lingua
3 bugiarda; mi hanno assalito con parole di odio e mi hanno fatta
4 guerra senza motivo. In cambio del mio amore, mi accusano, ma
5 io faccio ricorso alla preghiera. Essi mi hanno reso male per bene
6 e odio in cambio del mio amore. Stabilisci un uomo malvagio su
7 di lui, e un accusatore stia alla sua destra. Quando sarà giudicato,
fa’ che sia trovato colpevole, e la sua preghiera diventi peccato.
8, 9 Siano pochi i suoi giorni e un altro prenda il suo posto. I suoi
10 figli rimangano orfani e la sua moglie vedova. Siano i suoi figli
vagabondi e mendicanti e cerchino cibo lontano dalle loro case in
11 rovina. L’ usuraio si prenda tutti i suoi averi, e gli estranei lo deru-
12 bino del frutto delle sue fatiche. Nessuno usi con lui misericordia
13 e nessuno abbia pietà dei suoi orfani. Sia la sua discendenza di-
14 strutta; nella seconda generazione sia il loro nome cancellato. Sia
l’ iniquità dei suoi padri ricordata davanti all’ Eterno e il pecca-
15 to di sua madre non sia cancellato. Siano i loro peccati sempre
davanti all’ Eterno, affinché egli faccia sparire dalla terra il loro
16 ricordo. Poiché egli non si è ricordato di usare misericordia, ma
ha perseguitato il povero, il bisognoso e chi aveva il cuore rotto,
17 fino a farli morire. Poiché ha amato la maledizione, ricada essa su
di lui; e poiché non si è compiaciuto nella benedizione, si allontani
18 essa da lui. Poiché si è coperto di maledizione come di un vestito,
19 entri essa come acqua nel suo corpo e come olio nelle sue ossa; sia
per lui come un vestito che lo copre e come una cintura che lo lega
20 per sempre. Sia questa da parte dell’ Eterno la ricompensa per
21 i miei avversari e per quelli che parlano male contro di me. Ma
tu, o Eterno, Signore, opera a mio favore per amore del tuo nome,
22 liberami per la tua misericordia e bontà perché io sono povero e
23 bisognoso, è il mio cuore è ferito dentro di me. Io me ne vado come
24 ombra che si allunga, sono scosso via come una cavalletta. Le mie
ginocchia vacillano per il digiuno e il mio corpo si è fatto magro
25 per mancanza di grasso. Sono diventato per loro un obbrobrio;
26 quando mi vedono scuotono il capo Aiutami, o Eterno mio DIO,
27 salvami per la tua misericordia, e sappiano che questo è opera
28 della tua mano, e che tu, o Eterno, l’ hai fatto. Essi malediranno,