La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

7:6—31 Numeri 200
6 suo servizio. Mosè prese dunque i carri e i buoi e li diede ai Leviti.
7 Due carri e quattro buoi li diede ai figli di Ghershon secondo il loro
8 servizio; quattro carri e otto buoi li diede ai figli di Merari secondo
il loro servizio, sotto la sorveglianza d’ Ithamar, figlio del sacerdote
9 Aaronne; ma ai figli di Kehath non diede niente perché avevano
10 il servizio degli oggetti sacri, che essi portavano sulle spalle. I
principi presentarono la loro offerta per la dedicazione dell’ altare,
il giorno in cui fu unto; così i principi presentarono la loro offerta
11 davanti all’ altare. Poi l’ Eterno disse a Mosè: I principi presenteranno
la loro offerta uno per giorno, per la dedicazione dell’ altare.
12 Colui che presentò la sua offerta il primo giorno fu Nahshon, figlio
13 di Amminadab, della tribù di Giuda; la sua offerta fu un piatto d’
argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’ argento di
settanta sicli, secondo il siclo del santuario entrambi pieni di fior di
14 farina mescolata con olio, come oblazione di cibo, una coppa d’ oro
15 di dieci sicli piena di incenso, un torello, un montone, un agnello
16 di un anno come olocausto un capro come sacrificio per il pecca-
17 to e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni,
cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’ offerta di Na-
18 hshon, figlio di Amminadab. Il secondo giorno, portò un’ offerta
19 Nethaneel, figlio di Tsuar, principe d’ Issacar. Egli presentò per
sua offerta un piatto d’ argento del peso di centotrenta sicli e una
bacinella d’ argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione
20, 21 di cibo, una coppa d’ oro di dieci sicli piena d’ incenso, un torello,
22 un montone e un agnello di un anno come olocausto, un capretto
23 come sacrificio per il peccato e, come sacrificio di ringraziamento,
due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno.
24 Questa fu l’ offerta di Nethaneel, figlio di Tsuar. Il terzo giorno fu
25 il turno di Eliab, figlio di Helon, principe dei figli di Zabulon. La
sua offerta fu un piatto d’ argento del peso di centotrenta sicli e una
bacinella d’ argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione
26, 27 di cibo; una coppa d’ oro di dieci sicli piena d’ incenso, un toreo,
28 un montone e un agnello di un anno come olocausto, un capretto
29 come sacrificio per il peccato e, come sacrificio di ringraziamento,
due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno.
30 Questa fu l’ offerta di Eliab, figlio di Helon. Il quarto giorno fu il
31 turno di Elitsur, figlio di Scedeur, principe dei figli di Ruben. La