La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

859 Proverbi 14:8—15:1
perché non troverai conoscenza sulle sue labbra. La sapienza dell’ 8
uomo prudente sta nel discernere la propria strada, ma la follia
degli stolti è inganno. Gli stolti ridono del peccato, ma tra gli 9
uomini retti c’ è grazia. Il cuore conosce la sua propria amarezza, 10
ma un estraneo non può prendere parte alla sua gioia. La casa 11
degli empi sarà distrutta, ma la tenda degli uomini retti fiorirà.
C’ è una via che all’ uomo sembra diritta ma la sua fine sfocia in 12
vie di morte. Anche nel riso il cuore può essere nell’ afflizione, e la 13
gioia stessa può finire nel dolore. Lo sviato di cuore si sazierà delle 14
sue vie, e l’ uomo dabbene si sazierà dei suoi frutti. Lo sciocco 15
crede ad ogni parola, ma l’ uomo prudente fa bene attenzione ai
suoi passi. L’ uomo saggio teme e si allontana dal male, ma lo 16
stolto si adira ed è presuntuoso. Chi è facile all’ ira commette fol- 17
lie e l’ uomo con intenzioni cattive è odiato. Gli sciocchi ereditano 18
stoltezza, ma i prudenti sono coronati di conoscenza. I malvagi si 19
inchineranno davanti ai buoni e gli empi alle porte dei giusti. Il 20
povero è odiato dal suo stesso amico, ma il ricco ha molti corteggiatori.
Chi disprezza il suo prossimo pecca, ma chi ha pietà dei 21
poveri è beato. Non deviano forse dalla retta via quelli che tra- 22
mano il male? Ma quelli che pensano il bene troveranno benignità
e verità. In ogni fatica c’ è un guadagno, ma il parlare ozioso 23
porta solo alla povertà. La corona dei saggi è la loro ricchezza, 24
ma la follia degli stolti è follia. Un testimone verace salva delle 25
vite ma un falso testimone proferisce menzogne. Nel timore dell’ 26
Eterno c’ è una grande sicurezza, e i suoi figli avranno un luogo di
rifugio. Il timore dell’ Eterno è una fonte di vita che fa evitare i 27
lacci della morte. La gloria del re è nella moltitudine del popolo, 28
ma la rovina del principe è nella scarsità della gente. Chi è lento 29
all’ ira ha molta prudenza, ma chi è facile all’ ira mette in mostra
la sua follia. Un cuore sano è vita per il corpo, ma l’ invidia è il 30
tarlo delle ossa. Chi opprime il povero oltraggia colui che l’ ha 31
fatto, ma chi ha pietà del bisognoso lo onora. L’ empio è travolto 32
dalla sua stessa malvagità, ma il giusto ha speranza nella sua stessa
morte. La sapienza riposa nel cuore di chi ha intendimento, ma 33
ciò che è nel cuore degli stolti viene reso noto. La giustizia innalza 34
una nazione, ma il peccato è la vergogna dei popoli. Il favore del 35
re è per il servo che agisce saggiamente, ma la sua ira è contro chi
si comporta vergognosamente.
La risposta dolce calma la collera, ma la parola pungente eccita 15