La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

1167 Osea 7:10—8:13
non se ne accorge; sì, ha dei capelli grigi sparsi qua e là, ma non se
ne accorge. L’ orgoglio d’ Israele testimonia contro di lui, ma essi 10
non tornano all’ Eterno, il loro DIO, né lo cercano nonostante tutto
questo. Efraim è una colomba stupida, senza intendimento; essi 11
invocano l’ Egitto, vanno in Assiria. Mentre andranno, stenderò 12
su di loro la mia rete e li farò cadere come gli uccelli del cielo; li
castigherò, come è stato annunciato alla loro assemblea. Guai a 13
loro, perché si sono allontanati da me! Distruzione per loro, perché
si sono ribellati, contro di me! Io vorrei riscattarli, ma essi dicono
menzogne contro di me. Essi non gridano a me con il loro cuore, 14
ma si lamentano sui loro letti. Si radunano insieme per il grano e
il vino e si ribellano contro di me. Anche se li ho castigati e ho 15
fortificato le loro braccia, essi macchinano del male contro di me.
Essi tornano, ma non all’ Altissimo; sono come un arco fallace; i 16
loro capi cadranno di spada per il furore della loro lingua; questo
tornerà a loro derisione nel paese d’ Egitto.
Da’ fiato alla tromba! Il nemico piomberà sulla casa dell’ Eter- 8
no come un’ aquila, perché hanno violato il mio patto e hanno
trasgredito la mia legge. Israele griderà a me: Mio DIO, noi ti 2
conosciamo!. Israele ha rigettato il bene, il nemico lo inseguirà. 3
Hanno fatto dei re, ma non secondo il mio volere; hanno designato 4
capi, ma a mia insaputa; con il loro argento e il loro oro si sono
fatti idoli, perché fossero distrutti. Egli ha rigettato il tuo vitel- 5
lo, o Samaria. La mia ira è accesa contro di loro. Fino a quando
saranno incapaci di purità? Anche questo vitello viene da Israele; 6
un artigiano l’ ha fatto e non è un dio perciò il vitello di Samaria
sarà ridotto in frantumi. Poiché seminano vento, raccoglieranno 7
tempesta. Lo stelo di grano non metterà germogli e non produrrà
farina; e se mai ne producesse, gli stranieri la divorerebbero.
Israele è divorato, essi sono diventati fra le nazioni come un vaso 8
spregevole. Poiché sono saliti in Assiria, come un asino selvaggio 9
che si apparta solitario. Efraim si è procurato amanti con regali.
Benché si siano procurati amanti fra le nazioni, ora io li radunerò 10
e inizieranno a diminuire sotto il peso del re dei principi. Poiché 11
Efraim ha moltiplicato gli altari per peccare, essi sono divenuti per
lui altari di peccato. Ho scritto per lui le grandi cose della mia leg- 12
ge, ma sono state considerate una cosa strana. Quanto ai sacrifici 13
che mi offrono, essi sacrificano carne e la mangiano ma l’ Eterno
non li gradisce. Ora egli si ricorderà della loro iniquità e punirà i