La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

1283 S. Marco 4:6—28
terra e subito spuntò, perché non c’ era un terreno profondo. Ma 6
quando si levò il sole fu riarsa; e poiché non aveva radice si seccò.
Un’ altra cadde tra le spine; le spine crebbero, la soffocarono e non 7
diede frutto. Un’ altra cadde in buona terra e portò frutto che 8
crebbe, e si sviluppò tanto da rendere l’ uno trenta, l’ altro sessanta
e l’ altro cento. Poi egli disse loro: Chi ha orecchi da udire, 9
oda!. Ora, quando egli fu solo, coloro che gli stavano attorno con 10
i dodici lo interrogarono sulla parabola. Ed egli disse loro: A voi 11
è dato di conoscere il mistero del regno di Dio; ma a coloro che
sono di fuori tutte queste cose si propongono in parabole, affin- 12
ché: Vedendo, vedano ma non intendano, udendo, odano ma non
comprendano, che talora non si convertano e i peccati non siano
loro perdonati“. Poi disse loro: Non comprendete questa parabo- 13
la? E come comprenderete tutte le altre parabole? Il seminatore 14
è colui che semina la parola. Quelli lungo la strada sono coloro 15
nei quali viene seminata la parola; ma dopo che l’ hanno udita,
subito viene Satana e porta via la parola seminata nei loro cuori.
Parimenti quelli che ricevono il seme su un suolo roccioso sono 16
coloro che, quando hanno udita la parola, subito la ricevono con
gioia; ma non hanno in sé radice e sono di corta durata; e, quando 17
sopravviene la tribolazione o la persecuzione a causa della parola,
sono subito scandalizzati. Quelli invece che ricevono il seme fra 18
le spine, sono coloro che odono la parola; ma le sollecitudini di 19
questo mondo, l’ inganno delle ricchezze e le cupidigie delle altre
cose, che sopravvengono, soffocano la parola e questa rimane infruttuosa.
Ma quelli che hanno ricevuto il seme in buon terreno, 20
sono coloro che odono la parola, la ricevono e portano frutto, chi il
trenta, chi il sessanta e chi il cento. Disse loro ancora: Si prende 21
forse la lampada per metterla sotto il moggio o sotto il letto? Non
la si mette piuttosto sopra il candeliere? Poiché non c’ è nulla di 22
nascosto che non sia manifestato, né nulla di segreto che non sia
palesato. Chi ha orecchi da udire, oda!. Disse loro ancora: Fate 23, 24
attenzione a ciò che udite. Con la stessa misura con cui misurate,
sarà misurato a voi; e a voi che udite sarà dato di più. Poiché 25
a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, gli sarà tolto anche quello
che ha. Disse ancora: Il regno di Dio è come un uomo che getta 26
il seme in terra. Ora la notte e il giorno, mentre egli dorme e si 27
alza, il seme germoglia e cresce senza che egli sappia come. Poiché 28
la terra produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi