La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

745 Giobbe 32:14—33:22
solo Dio lo può completamente sconfiggere, non l’ uomo! Egli non 14
ha diretto i suoi discorsi contro di me, perciò non gli risponderò con
le vostre parole. Sono sconcertati, non rispondono più, mancano 15
loro le parole. Devo aspettare ancora, perché non parlano più, 16
perché stanno lì senza dare alcuna risposta. Presenterò anch’ io 17
la mia parte, esporrò anch’ io la mia opinione. Poiché sono pieno 18
di parole e lo spirito dentro di me mi costringe. Ecco, il mio seno 19
è come vino che non ha sfogo; come otri nuovi, sta per scoppiare.
Parlerò dunque per averne un po’ di sollievo, aprirò le labbra e 20
risponderò. Permettetemi ora di parlare senza mostrare parziali- 21
tà con alcuno e senza adulare alcuno; perché io non so adulare, 22
altrimenti il mio Fattore mi toglierebbe presto di mezzo.
Ora dunque, Giobbe, ascolta ciò che ho da dire e porgi orecchio 33
a tutte le mie parole! Ecco, io apro la bocca e la mia lingua 2
parla nella mia bocca. Le mie parole vengono da un cuore retto, 3
le mie labbra proferiranno pura conoscenza. Lo Spirito di Dio 4
mi ha fatto e il soffio dell’ Onnipotente mi dà la vita, Se puoi, 5
rispondimi; preparati pure a difendere le tue posizioni. Ecco, 6
io sono uguale a te davanti a Dio; anch’ io sono stato formato
dall’ argilla. Ecco, nessuna paura di me ti dovrebbe spaventare, 7
e la mia mano non graverà su di te. Tu però hai detto alle mie 8
orecchie, e ho udito il suono delle tue parole, che dicevano: Io 9
sono puro, senza peccato, sono innocente, non c’ è in me alcuna
colpa. Ma Dio trova contro di me motivi di ostilità e mi considera 10
suo nemico. pone i miei piedi nei ceppi e osserva tutti i miei 11
passi. Ebbene, io ti dico che in questo non hai ragione, perché 12
Dio è più grande dell’ uomo. Perché contendi con lui, dato che 13
egli non rende conto di alcuno dei suoi atti? Dio infatti parla in 14
un modo o nell’ altro, ma l’ uomo non ci bada: in un sogno, in 15
una visione notturna, quando un sonno profondo cade sui mortali,
quando stanno assopiti sui loro letti. Allora egli apre le orecchie 16
degli uomini e sigilla gli ammonimenti che dà loro. per distogliere 17
l’ uomo dalle sue azioni e tener l’ uomo lontano dalla superbia.
per scampare la sua anima dalla fossa e impedire che la sua vita 18
perisca per la spada. L’ uomo è pure ammonito con il dolore sul 19
suo letto e con il tormento incessante nelle sue ossa. sì da aver 20
nausea del pane e persino dei cibi più squisiti. La carne si consuma 21
a vista d’ occhio, mentre le sue ossa, che prima non si vedevano,
spuntano fuori; così la sua anima si avvicina alla fossa e la sua 22