La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

17:1—20 I Re 514
di Giosuè, figlio di Nun.
17 Elia, il Tishbita, uno degli abitanti di Galaad disse ad Achab:
Com’ è vero che vive l’ Eterno, il DIO d’ Israele, alla cui presenza
io sto, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla
2 mia parola. Poi la parola dell’ Eterno gli fu indirizzata, dicendo:
3 Vattene da qui, volgiti verso oriente e nasconditi presso il torrente
4 Kerith, che si trova a est del Giordano. Tu berrai al torrente e
5 io ho comandato ai corvi che ti diano da mangiare là. Così egli
partì e fece secondo la parola dell’ Eterno: andò e si stabilì presso
6 il torrente Kerith, che si trova a est del Giordano. I corvi gli
portavano pane e carne al mattino e pane e carne alla sera, e beveva
7 al torrente. Dopo un po’ di tempo il torrente si secco, perché
8 non veniva pioggia sul paese. Allora la parola dell’ Eterno gli fu
9 indirizzata dicendo: Levati e va’ a stabilirti a Sarepta dei Sidoni,
perché là ho ordinato a una vedova di provvederti da mangiare.
10 Egli dunque si levò e andò a Sarepta; come giunse alla porta della
città, ecco lì una vedova che raccoglieva legna. Egli la chiamò e
le disse: Va’ a prendermi un po’ di acqua in un vaso perché possa
11 bere. Mentre essa andava a prenderla la chiamò e disse: Portami
12 anche un pezzo di pane. Ella rispose: Com’ è vero che vive l’
Eterno, il tuo DIO pane non ne ho, ma solo una manciata di farina
in un vaso e un po’ di olio in un orcio; ed ora sto raccogliendo due
pezzi di legna, per andare a prepararla per me e per mio figlio;
13 la mangeremo e poi moriremo. Elia le disse: Non temere; va’ e
fa’ come hai detto, ma fanne prima una piccola focaccia per me e
14 portamela; quindi ne farai per te e per tuo figlio. Poiché così dice
l’ Eterno, il DIO d’ Israele: il vaso della farina non si esaurirà e l’
orcio dell’ olio non diminuirà, fino al giorno che l’ Eterno manderà
15 la pioggia sulla terra“. Così ella andò e fece secondo la parola di
Elia; e mangiarono lei, Elia e la sua famiglia per parecchio tempo.
16 Il vaso della farina non si esaurì e l’ orcio dell’ olio non calò, secondo
17 la parola che l’ Eterno aveva pronunciato per mezzo di Elia. In
seguito a queste cose, il figlio della donna che era la padrona di
casa si ammalò; la sua malattia fu così grave, che non gli rimase
18 più soffio di vita. Ella allora disse ad Elia: Che ho io da far con
te o uomo di DIO? Sei forse venuto da me per farmi ricordare il
19 mio peccato e per uccidermi il figlio?. Egli le rispose: Dammi tuo
figlio. Così lo prese dal suo seno, lo portò nella stanza di sopra
20 e lo coricò sul suo letto. Poi invocò l’ Eterno e disse O Eterno,