La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

106:43—107:25 Salmi 822
43 sottomessi al loro potere. Egli li liberò molte volte, ma essi conti-
44 nuarono a ribellarsi e sprofondarono nelle loro iniquità. Tuttavia
egli prestò attenzione alla loro angoscia, quando udì il loro grido,
45 e si ricordò del suo patto con loro e nella sua grande misericordia
46 si placò. Fece trovar loro favore presso tutti quelli che li avevano
47 condotti in cattività. Salvaci, o Eterno, DIO nostro, e raccoglici
fra le nazioni, affinché celebriamo il tuo santo nome e ci gloriamo
48 nel lodarti. Benedetto sia l’ Eterno, DIO d’ Israele, d’ eternità in
eternità. E tutto il popolo dica: Amen. Alleluia.
107 Celebrate l’ Eterno, perché egli è buono, perché la sua benignità
2 dura in eterno. Così dicano i riscattati dall’ Eterno, che egli ha
3 liberato dalla mano dell’ avversario, e ha raccolto da vari paesi,
4 da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno. Essi
andavano errando nel deserto, in luoghi desolati, e non trovavano
5 alcuna città da abitare. Affamati e assetati, la vita veniva meno
6 in loro. Ma nella loro avversità gridarono all’ Eterno ed egli li
7 liberò dalle loro angosce; e li condusse per la diritta via, perché
8 giungessero a una città da abitare. Celebrino l’ Eterno per la sua
benignità e per le sue meraviglie in favore dei figli degli uomini.
9 Poiché egli ha saziato l’ anima assetata e ha ricolmato di beni l’
10 anima affamata. Altri dimoravano nelle tenebre e nell’ ombra di
11 morte, prigionieri nell’ afflizione e nelle catene. perché si erano
ribellati alle parole di DIO e avevano disprezzato il consiglio dell’
12 Altissimo; per cui egli abbatté il cuor loro con affanni; essi cad-
13 dero, e non vi fu alcuno che li soccorse. Ma nella loro avversità
14 gridarono all’ Eterno, ed egli li salvò dalle loro angosce. li trasse
fuori dalle tenebre e dall’ ombra di morte e spezzò i loro legami.
15 Celebrino l’ Eterno per la sua benignità e per le sue meraviglie in
16 favore dei figli degli uomini. perché egli ha abbattuto le porte di
17 bronzo e ha spezzato le sbarre di ferro. Degli stolti soffrivano per
18 il loro comportamento ribelle e per i loro peccati; essi detestavano
19 ogni cibo ed erano giunti alle soglie della morte. ma nella loro
avversità gridarono all’ Eterno, ed egli li salvò dalle loro angosce.
20, 21 Egli mandò la sua parola e li guarì, li scampò dalla fossa. Celebrino
l’ Eterno per la sua benignità e per le sue meraviglie in
22 favore dei figli degli uomini. Offrano sacrifici di lode e raccontino
23 le sue opere con canti di gioia. Quelli che scendono in mare sulle
24 navi e che fanno commercio sulle grandi acque. vedono le opere
25 dell’ Eterno e le sue meraviglie negli abissi del mare. Poiché egli