La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

261 Deuteronomio 4:43—5:15
vita, rifugiandosi in una di queste città: Betser nel deserto nella 43
regione pianeggiante per i Rubeniti, Ramoth in Galaad per i Gaditi,
e Golan in Bashan per i Manassiti. Or questa è la legge che 44
Mosè espose ai figli d’ Israele. Questi sono i precetti, gli statuti 45
e i decreti che Mosè diede ai figli d’ Israele quando uscirono dall’
Egitto, di là dal Giordano, nella valle di fronte a Beth-Peor, nel 46
paese di Sihon, re degli Amorei che abitava a Heshbon, e che Mosè
e i figli d’ Israele sconfissero quando uscirono dall’ Egitto, Essi 47
presero possesso del suo paese e del paese di Og, re di Bashan,
due re degli Amorei, che stavano di là dal Giordano, verso est, da 48
Aroer, che è sulle sponde del torrente Arnon, fino al monte Sion,
(cioè il monte Hermon), con tutta la pianura oltre il Giordano, 49
verso est, fino al mare dell’ Arabah, sotto le pendici del Pisgah.
Mosè convocò tutto Israele e disse loro: Ascolta, Israele, gli 5
statuti e i decreti che oggi io proclamo ai tuoi orecchi, perché li
impari e ti impegni a metterli in pratica. L’ Eterno, il nostro DIO, 2
stabilì con noi un patto in Horeb. L’ Eterno non stabilì questo 3
patto con i nostri padri, ma con noi, che oggi siamo qui tutti quanti
in vita. L’ Eterno vi parlò faccia a faccia sul monte, di mezzo al 4
fuoco. Io stavo allora fra l’ Eterno e voi per riferirvi la parola dell’ 5
Eterno, perché voi aveste paura del fuoco e non saliste sul monte.
Egli disse: Io sono l’ Eterno, il tuo DIO, che ti ho fatto uscire dal 6
paese d’ Egitto, dalla casa di schiavitù. Non avrai altri dèi davanti 7
a me. Non ti farai scultura alcuna né immagine alcuna delle cose 8
che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la
terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non le servirai, perché io, 9
l’ Eterno, il tuo DIO, sono un Dio geloso che punisco l’ iniquità dei
padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che
mi odiano, ma uso benignità a migliaia verso quelli che mi amano 10
e osservano i miei comandamenti. Non userai il nome dell’ Eterno, 11
il tuo DIO, invano, poiché l’ Eterno non lascerà impunito chi usa
il suo nome invano. Osserva il giorno di sabato per santificarlo, 12
come l’ Eterno, il tuo DIO, ti ha comandato. Lavorerai sei giorni 13
e in essi Farai il tuo lavoro, ma il settimo giorno è sabato, sacro 14
all’ Eterno, il tuo DIO: non farai in esso alcun lavoro, né tu né tuo
figlio né tua figlia né il tuo servo né la tua serva né il tuo bue né il
tuo asino né alcuna delle tue bestie né il forestiero che sta dentro
le tue porte, affinché il tuo servo e la tua serva si riposino come te.
E ricordati che sei stato schiavo nel paese d’ Egitto e che l’ Eterno, 15