La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

29:14—30:6 Isaia 926
me solo con la bocca e mi onora con le labbra, mentre il suo cuore
è lontano da me, e il loro timore di me è solo un comandamento
14 insegnato da uomini, perciò, ecco, io continuerò a fare meraviglie
in mezzo a questo popolo, sì, meraviglie e prodigi; la sapienza dei
suoi savi perirà e l’ intelligenza dei suoi intelligenti scomparirà.
15 Guai a quelli che vanno in luoghi profondi per nascondere i loro
disegni dall’ Eterno, che fanno le loro opere nelle tenebre e dicono:
16 Chi ci vede? Chi ci conosce?. Avete completamente capovolto le
cose. È forse il vasaio considerato pari all’ argilla? Può l’ opera
dire a chi l’ ha fatta: Non mi ha fatto lui?, o la cosa formata dire
17 a chi l’ ha formata: Non ha intelligenza? Ancora un brevissimo
tempo e il Libano sarà mutato in un frutteto, e il frutteto sarà
18 considerato come una foresta. In quel giorno i sordi intenderanno
le parole del libro e, liberati dall’ oscurità e dalle tenebre, gli occhi
19 dei ciechi vedranno. Gli umili potranno ancora gioire nell’ Eterno
20 e i poveri dell’ umanità esulteranno nel Santo d’ Israele. Poiché
il tiranno sarà scomparso, lo schernitore sarà distrutto, e saranno
21 sterminati tutti quelli che tramano iniquità, che condannano un
uomo per una parola, che tendono tranelli a chi giudica alla porta,
22 pervertono il diritto del giusto per un nulla. Perciò così dice alla
casa di Giacobbe l’ Eterno che riscattò Abrahamo: D’ ora in poi
Giacobbe non dovrà più vergognarsi e la sua faccia non impallidirà
23 più; ma quando vedrà i suoi figli, l’ opera delle mie mani nel suo
mezzo, essi santificheranno il mio nome, santificheranno il Santo
24 di Giacobbe e temeranno il DIO d’ Israele. I traviati di spirito
giungeranno ad avere intendimento e i mormoratori, impareranno
la sana dottrina.
30 Guai ai figli ribelli, dice l’ Eterno, che fanno progetti che non
vengono da me, che contraggono alleanze ma senza il mio Spirito,
2 per accumulare peccato su peccato; che vanno giù in Egitto senz’
aver consultato la mia bocca, per rafforzarsi nella forza del Faraone
3 e cercare rifugio all’ ombra dell’ Egitto! Ma la forza del Faraone
sarà la vostra vergogna e il rifugiarsi all’ ombra dell’ Egitto la vo-
4 stra disgrazia. Poiché i suoi principi sono andati a Tsoan e i suoi
5 ambasciatori sono giunti a Hanes. Ma si vergogneranno tutti di
un popolo che non gioverà loro affatto, che non recherà alcun aiuto
6 o vantaggio ma solo vergogna e ignominia. Una profezia contro le
bestie del Neghev: attraverso un paese di calamità e di angoscia,
da cui vengono la leonessa e il leone, la vipera e il serpente ardente