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MODELLI DI APPRENDIStAtO IN EUROPA: FRANCIA ... - Indire

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Età Mensile Settimanale Giornaliero<br />

18 anni 640,45 147,80 29,56<br />

17 anni 556,00 128,30 25,66<br />

16 anni 485,60 112,05 22,41<br />

15 anni 422,30 97,45 19,49<br />

Il salario minimo, però, viene percepito solo dal 3% circa dei lavoratori olandesi, poiché<br />

la maggior parte dei dipendenti, tra cui gli apprendisti, è coperta da contratti collettivi<br />

stipulati tra i sindacati ed i datori di lavoro che generalmente fissano la retribuzione ad<br />

un livello più elevato. I contratti collettivi articolano le professionalità di un dato settore<br />

in diversi livelli funzionali, che si differenziano in base all’istruzione, all’esperienza, alla<br />

salute e sicurezza, al carico di lavoro, allo svolgimento di compiti esecutivi o in autonomia.<br />

Nel settore dell’industria delle costruzioni, per esempio, si considerano cinque livelli<br />

funzionali. I lavoratori meno qualificati sono classificati al livello funzionale A; i lavoratori<br />

principianti, che hanno terminato il primo biennio di formazione professionale,<br />

rientrano nel livello “B”; i lavoratori di prima classe, ossia che hanno dai due ai tre<br />

anni di esperienza ed hanno terminato il corso di specializzazione (4° livello BBL), sono<br />

classificati come livello “D”. I contratti collettivi possono stabilire percentuali di bonus<br />

come quota fissa del compenso settimanale. Ad esempio, per i lavoratori altamente<br />

qualificati, è previsto un premio aggiuntivo permanente che può variare dal 10% fino<br />

ad arrivare, in rari casi, al 25% del salario. Anche l’età e l’esperienza vengono prese in<br />

considerazione per individuare il livello di appartenenza del lavoratore.<br />

Per i giovani in apprendistato i contratti collettivi possono prevedere un sistema di<br />

determinazione del salario differenziato in relazione ad alcune variabili, ossia: per i<br />

minori gli stipendi settimanali sono determinati in base ad un impegno di trentadue<br />

ore a settimana; il compenso aumenta in base all’età e al completamento di moduli<br />

formativi o di ore di lavoro, attraverso valori percentuali stabiliti che permettono loro<br />

di arrivare al 23esimo anno percependo la paga di un adulto. Per stimolare i giovani ad<br />

acquisire un diploma di qualifica, si può prevedere che gli apprendisti percepiscano una<br />

paga di un livello superiore rispetto a quello spettante solo in base all’età.<br />

Per i lavoratori che ricoprono il ruolo di formatore o tutor per apprendisti è previsto un<br />

compenso aggiuntivo e possono fruire di una diminuzione delle ore di lavoro in base<br />

a percentuali stabilite.<br />

I datori di lavoro, d’altro canto, beneficiano di agevolazioni fiscali nel caso in cui assumono<br />

apprendisti. Tali benefici ammontano a € 2.500 per ogni posto di lavoro offerto,<br />

a fronte di una spesa per la formazione di € 1.750 a carico del datore di lavoro. Le<br />

aziende, inoltre, ricevono ulteriori finanziamenti sia statali sia dai fondi dei settori di<br />

appartenenza.<br />

138 3 La regolamentazione dell’apprendistato

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