MODELLI DI APPRENDIStAtO IN EUROPA: FRANCIA ... - Indire

More documents

Recommendations

Info

CAP BEP BAC gen, BAC pro, BAC tecno, BM, BP, BMA, BT, BTM DUT, BTS, DEUG, DPECF, DSAA LICENZA, MAITRISE, BTS, DECF DEA, DIPL. ING. DESS DIPLOMI LIVELLO INDICATORI V IV BAC III BAC+2 II BAC+3 et 4 I Esercizio di un’attività ben determinata attraverso l’utilizzo di strumenti e tecniche precise. Prevede attività molto operative da svolgere in autonomia e in rapporto con le macchine Esercizio di un’attività molto operativa rappresentativa di lavori tecnici che possono essere svolti in autonomia e /o comportare responsabilità di inquadramento e di coordinamento. Esercizio di un’attività che implica conoscenze e capacità di livello superiore senza tuttavia comportare il controllo delle basi scientifiche dei settori interessati. Le capacità e le conoscenze necessarie permettono di garantire l’esercizio autonomo o indipendente dell’attività Esercizio di un’attività professionale dipendente o indipendente che richiede la conoscenza e il controllo dei fondamenti scientifici per un esercizio autonomo della professione Esercizio di un’attività che richiede la conoscenza approfondita dei fondamenti scientifici della professione e padronanza e controllo dei processi di ricerca e dei fondamenti disciplinari Personale inserito in occupazioni che esigono normalmente un livello di formazione equivalente a quello del brevetto di studi professionali (BEP) o del certificato d’attitudine professionale (CAP), e per assimilazione del certificato di formazione professionale degli adulti (CFPA) del primo grado. Personale inserito in occupazioni di controllo o quale operaio molto qualificato, che possono attestare un livello di formazione equivalente a quello del brevetto professionale (BP), del brevetto di tecnico (BT), della maturità professionale (BAC pro) o della maturità tecnologica (BAC tecno). Personale inserito in professioni che richiedono normalmente una formazione del livello del diploma degli istituti universitari di tecnologia (DUT), del brevetto di tecnico superiore (BTS) o di fine di primo ciclo dell’insegnamento superiore. Personale inserito in professioni che richiedono normalmente una formazione di un livello comparabile a quello della licenza o della maitrise. Personale inserito in professioni che richiedono normalmente una formazione di livello superiore a quello della maitrise. Nel Giugno 2000 tutte le norme di regolazione del sistema di istruzione sono state inserite in un quadro unitario e coerente che è diventato il Codice dell’Istruzione, che ha sostituito la maggior parte delle leggi precedenti. 20 1 Il contesto istituzionale della formazione professionale e dell’apprendistato in Francia
2 L’apprendistato e il sistema educativo 2.1 Il posizionamento dell’apprendistato nel sistema educativo francese Il Codice del Lavoro francese riconosce l’apprendistato come istituto che concorre al conseguimento degli obiettivi educativi della nazione. Infatti, l’apprendistato si rivolge a giovani che hanno concluso l’obbligo di istruzione ed ha l’obiettivo di far acquisire, attraverso una formazione teorica e pratica, una qualificazione professionale “certificata” dal rilascio di un diploma o di un titolo registrati nel Repertorio Nazionale delle Certificazioni Professionali. I titoli acquisibili tramite l’apprendistato corrispondono alla maggioranza dei titoli di scuola secondaria o terziari acquisibili in uscita dai percorsi di istruzione secondaria e terziaria. Pertanto, l’apprendistato francese è perfettamente inserito nel sistema educativo, come contratto di lavoro finalizzato all’acquisizione di titoli di studio di diverso livello, al pari dei tradizionali percorsi di istruzione a tempo pieno. Tale configurazione è il risultato dell’evoluzione storica dell’istituto dell’apprendistato in Francia: fino al 1971 potevano essere acquisiti attraverso un percorso in alternanza solo i diplomi del V livello; la riforma del sistema educativo del 1987 (legge n. 572) ha consentito l’acquisizione della maggior parte dei diplomi e dei titoli di IV livello anche attraverso il canale dell’apprendistato. Nel 1996 è stata concessa agli istituti universitari la possibilità di istituire sezioni dedicate alla formazione in apprendistato: in questo modo anche i titoli di carattere generale (diplomi di III, II e I livello) solitamente acquisiti attraverso percorsi terziari possono essere conseguiti attraverso un percorso in alternanza. Complessivamente si stima che in Francia esistano oltre 15.000 titoli di studio riconosciuti, ed è possibile attivarne di nuovi. Per mantenere costantemente informati i cittadini e le imprese sui titoli e i diplomi a finalità professionale conseguibili, nel 2002 è stato istituito il Repertorio Nazionale delle Certificazioni Professionali (RNCP). Anche il numero dei titoli che possono essere acquisiti nel sistema francese di apprendistato è alquanto elevato. Si pensi che per ciascuna area professionale e/o settore economico vengono elaborati, sulla base delle indicazioni e delle richieste avanzate dal 2 L’apprendistato e il sistema educativo 21
Page 1: DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE
Page 4 and 5: L’ISFOL, ente nazionale di ricerc
Page 6 and 7: Il volume è stato finanziato dal F
Page 8 and 9: 6.2 La definizione delle prove nel
Page 10 and 11: Cap. 4 Gli standard di riferimento
Page 12 and 13: modalità che determinano e caratte
Page 15: L’apprendistato francese fra istr
Page 18 and 19: • il Comitato interministeriale p
Page 20 and 21: Il certificato di attitudine profes
Page 24 and 25: sistema economico del territorio e
Page 26 and 27: Le trasformazioni dell’apprendist
Page 29 and 30: 3 La regolamentazione dell’appren
Page 31 and 32: Inoltre, il contratto deve specific
Page 33 and 34: e le modalità più adeguate per in
Page 35 and 36: 4 Gli standard di riferimento per l
Page 37 and 38: • i Centri di Formazione degli Ap
Page 39 and 40: che ci siano stati scambi di inform
Page 41 and 42: Come si evince dall’esempio ripor
Page 43 and 44: S1 - l’informazione e la document
Page 45 and 46: 2. La formazione nell’ambito prof
Page 47 and 48: 5 La formazione in apprendistato 5.
Page 49 and 50: Al contratto di apprendistato devon
Page 51 and 52: • la regione, da un lato, attrave
Page 53 and 54: La formazione presso il CFA è comp
Page 55 and 56: • mantenere la relazione tra il g
Page 57 and 58: 6 Il processo di valutazione dell
Page 59 and 60: dell’attività di formazione per
Page 61 and 62: DEFINIZIONE DELLE PROVE PROVA E1/U1
Page 63 and 64: 6.3 La valutazione mediante CCF La
Page 65: a. valutazione basata sull’osserv
Page 69 and 70: 1 Il contesto istituzionale 1.1 La
Page 71 and 72: • Hauptschule (scuola media di or
Page 73:
Scuola professionale Fachschule (4
Page 76 and 77:
professionali rilevanti per l’ese
Page 78 and 79:
L’accoglienza di giovani in appre
Page 81 and 82:
3 La regolamentazione dell’appren
Page 83 and 84:
Il datore di lavoro deve provvedere
Page 85 and 86:
Camere del Commercio, dell’Indust
Page 87 and 88:
4 Gli standard di riferimento per l
Page 89 and 90:
REGOLAMENTO DI FORMAZIONE -Ausbildu
Page 91 and 92:
4. La seconda parte dell’esame si
Page 93 and 94:
In realtà a livello nazionale si d
Page 95 and 96:
4.3 Il processo di elaborazione dei
Page 97 and 98:
nel corso di ogni anno di apprendis
Page 99 and 100:
5 Il processo di formazione degli a
Page 101 and 102:
• collaborazione all’assunzione
Page 103 and 104:
Berufschule Scuola professionale cu
Page 105 and 106:
In questi casi la formazione aziend
Page 107 and 108:
• ampliare la cultura generale de
Page 109:
economia e amministrazione; metallu
Page 112 and 113:
azienda; nella seconda parte sono d
Page 114 and 115:
In caso di risultati eccellenti è
Page 116 and 117:
Anni 3 2 1 0 Incarico aziendale Opp
Page 119:
L’apprendistato come segmento del
Page 122 and 123:
In materia di istruzione e formazio
Page 124 and 125:
Il sistema educativo si articola su
Page 126 and 127:
A seguito del processo di Bologna 1
Page 129 and 130:
2 L’apprendistato e il sistema de
Page 131 and 132:
Quadro dei livelli delle certificaz
Page 133:
Genere Annualità 2000/01 2005/06 2
Page 136 and 137:
- le modalità di monitoraggio e di
Page 138 and 139:
Attualmente esistono 18 Centri Nazi
Page 140 and 141:
Età Mensile Settimanale Giornalier
Page 142 and 143:
A partire da una proposta dell’AC
Page 144 and 145:
4.2 Struttura e contenuti dei dossi
Page 146 and 147:
Il dossier, predisposto dal Centro
Page 148 and 149:
Nello svolgimento dei suoi compiti
Page 150 and 151:
Gli sviluppi nella pratica della pr
Page 152 and 153:
Funzione principale Processi di lav
Page 154 and 155:
Contesto della figura professionale
Page 156 and 157:
Seconda lingua straniera (a scelta)
Page 158 and 159:
Competenze Funzione principale n. 1
Page 160 and 161:
Funzione principale n. 1: Avviare u
Page 162 and 163:
(compiti principali e processi di l
Page 164 and 165:
Non vi è un obbligo legislativo di
Page 166 and 167:
in cui vengano riscontrate difformi
Page 168 and 169:
ottenuti vengono trasformati in vot
Page 170 and 171:
Tabella di conversione Punteggio Gi
Page 172 and 173:
La compilazione dell’Handboek è
Page 175:
L’apprendistato inglese: un siste
Page 178 and 179:
Department for Education, ovvero il
Page 180 and 181:
divise in fondamentali - come ingle
Page 182 and 183:
1.3 Il sistema nazionale delle cert
Page 185 and 186:
2 L’apprendistato nel Regno Unito
Page 187 and 188:
2.2 I programmi di apprendistato in
Page 189 and 190:
l’Apprendistato Avanzato, di una
Page 191 and 192:
3 La regolamentazione dell’appren
Page 193 and 194:
Non sono previsti requisiti di ingr
Page 195 and 196:
- valutare e assicurare la qualità
Page 197:
Il datore di lavoro è tenuto a cor
Page 200 and 201:
Il Blueprint sottolinea l’importa
Page 202 and 203:
dal tempo libero degli apprendisti.
Page 204 and 205:
• criteri di valutazione: specifi
Page 206 and 207:
Di seguito si porta ad esemplificaz
Page 208 and 209:
Conoscenze HSC32 “PROMUOVERE, MON
Page 210 and 211:
. regole di combinazione: è questa
Page 212 and 213:
Gruppo B, Unità Opzionali - Il tit
Page 214 and 215:
possibile prepararsi per sostenere
Page 217 and 218:
5 La formazione nel programma di ap
Page 219 and 220:
competenze-chiave richieste nel pro
Page 221 and 222:
In fase iniziale, inoltre, ogni app
Page 223 and 224:
Il processo di ispezione si svilupp
Page 225:
processo di certificazione da parte
Page 228 and 229:
Per quanto riguarda, invece, le cer
Page 230 and 231:
In secondo luogo, emerge la dimensi
Page 232 and 233:
• i report del candidato: si trat
Page 234 and 235:
zialmente una figura di controllo e
Page 237:
L’analisi comparativa
Page 240 and 241:
Ovviamente le modalità organizzati
Page 242 and 243:
A differenza del modello francese,
Page 244 and 245:
La tendenza è evidente, ancorché
Page 246 and 247:
In ognuno dei paesi esaminati, pur
Page 248 and 249:
Anche in Francia sono state istitui
Page 251 and 252:
2 Gli standard di riferimento per i
Page 253 and 254:
• l’elaborazione degli standard
Page 255 and 256:
generalmente sono tre: referenziale
Page 257 and 258:
(Paesi Bassi) Diploma: Gestore del
Page 259:
Sistemi informativi e comunicativi
Page 262 and 263:
certificazione di Competenze Chiave
Page 264 and 265:
nei due luoghi formativi. Anche le
Page 266 and 267:
ichiesti, a valle delle quali si pr
Page 268 and 269:
In altri contesti il raccordo si re
Page 270 and 271:
affidare obbligatoriamente ai Centr
Page 272 and 273:
Infine, nel sistema inglese, in con
Page 275 and 276:
L’analisi comparativa presentata
Page 277:
mercato del lavoro e il suo peso sp
Page 280 and 281:
20. Linee guida per la valutazione
Page 282 and 283:
84. Organizzazione Apprendimento Co
Page 284:
143. Formazione e lavoro nel Mezzog
Page 290:
Il presente volume accoglie gli esi
show all

MODELLI DI APPRENDIStAtO IN EUROPA: FRANCIA ... - Indire

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?