MODELLI DI APPRENDIStAtO IN EUROPA: FRANCIA ... - Indire
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• i Centri di Formazione degli Apprendisti,<br />
• gli ispettorati accademici dell’apprendistato (SAIA).<br />
Le Commissioni professionali consultive (CPC) sono incarite della elaborazione dei programmi<br />
e dei diplomi rilasciati nell’ambito dell’istruzione tecnica e professionale, dal<br />
CAP al BTS. Istituite per decreto nel 1972, attualmente sono in numero di 14, per la<br />
maggior parte coordinate dal Ministero dell’Educazione nazionale, mentre ci sono commissioni<br />
presso il ministero del lavoro e della solidarietà, al Ministero dell’agricoltura e al<br />
Ministero della Gioventù e dello Sport. Sono composte da rappresentanti dei ministeri<br />
che le organizzano, rappresentanti delle parti sociali, esperti di varia provenienza che<br />
possono essere docenti, rappresentanti delle Camere o altro.<br />
Le CPC si riuniscono periodicamente al fine di confrontarsi sui cambiamenti intervenuti<br />
nei contenuti dei profili professionali. L’incontro della CPC ha l’obiettivo di illustrare<br />
ai rappresentanti istituzionali le evoluzioni intervenute nel sistema produttivo e nelle<br />
professionalità, al fine di procedere all’aggiornamento degli standard professionali. Il<br />
processo, la cui frequenza dipende dall’iniziativa degli stessi rappresentanti del settore<br />
e delle imprese, degli istituti e dei CFA interessati, può portare alla definizione di contenuti/profili/diplomi<br />
completamente nuovi, oppure alla modifica di quelli già esistenti.<br />
In esito a tale consultazione, il Ministero dell’educazione o uno degli altri Ministeri<br />
certificatori emanano un decreto che istituisce/modifica un diploma o titolo sulla base<br />
di quanto previsto negli allegati Reféréntiels. Il decreto di approvazione attribuisce il<br />
livello nell’ambito della nomenclatura ministeriale dei livelli di formazione, definisce<br />
i requisiti d’ingresso al percorso, la durata della formazione in azienda, le verifiche in<br />
itinere e finali.<br />
4.3 I reféréntiels: struttura e contenuti<br />
I decreti che istituiscono ciascun diploma o titolo rilasciato a nome dello Stato da uno<br />
dei Ministeri certificatori generalmente stabiliscono il livello di corrispondenza rispetto<br />
alla nomenclatura interministeriale dei livelli di formazione e i requisiti di accesso ai<br />
percorsi; inoltre, pur nella varietà strutturale dei modelli utilizzati nei diversi periodi e<br />
con riferimento ai vari settori e tipologie/livelli di certificazione, ai decreti sono generalmente<br />
allegati una pluralità di documenti contenenti informazioni specifiche.<br />
• referenziale (référentiel);<br />
• formazione nell’ambito professionale (formation en milieu professionnel);<br />
• regolamento d’esame (reglement d’examen);<br />
• definizione delle prove (definition des épreuves).<br />
Nell’ambito del referenziale si distinguono generalmente le seguenti parti:<br />
4 Gli standard di riferimento per la formazione degli apprendisti<br />
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