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Si chinò in avanti, immerse l'indice al centro della pallina di<br />
cioccolato e le spalmò la crema alla vaniglia intorno alle labbra.<br />
Proseguì lungo la mascella e il collo, con un tocco così lieve che Julia<br />
avvertì il freddo del gelato, più che la sua carezza. Fu scossa da un<br />
brivido mentre la crema si scioglieva, diffondendosi sulla pelle, e il<br />
respiro rimase come impigliato in gola.<br />
«Vieni da me» sussurrò Tristan. Continuò a muovere il dito,<br />
attirandola in avanti fino a che lei si ritrovò china sul tavolo. «Ho<br />
tanto bisogno di te.»<br />
Furono quelle parole a spezzare la sua resistenza. Tristan aveva<br />
bisogno di lei. Di lei! Senza interrompere il contatto, Julia riuscì a<br />
fare il giro del tavolo e a coprire lo spazio che ancora li separava. Le<br />
sue labbra sembravano morbidissime. Era fiera di averlo notato,<br />
visto che in quel momento la sua erezione le premeva contro una<br />
gamba.<br />
«Cingimi con le braccia» le disse con dolcezza.<br />
Le ginocchia di Julia cedettero e lei si trovò sul pavimento di legno,<br />
tra le sue gambe, con il viso all'altezza dello sterno. Sollevò le mani<br />
fino ad accarezzargli il petto muscoloso, indugiando un po' prima di<br />
abbracciarlo.<br />
Il contatto fu elettrico ed erotico; avrebbe voluto che quel<br />
momento durasse per sempre. Aveva un odore così buono, di<br />
sapone, cioccolata e vaniglia.<br />
Tristan la bloccò posandole le mani sulla vita, ma quel gesto in<br />
realtà non era necessario. Quello era l'unico posto al mondo dove<br />
Julia voleva trovarsi. L'uomo imponente che teneva tra le braccia<br />
aveva già scacciato Peter dai suoi pensieri.<br />
Lui si chinò, portando la bocca vicinissima alla sua. «Ti sento<br />
tremare, piccolo drago. Hai freddo?»<br />
Julia scosse la testa.<br />
Le sfiorò una guancia con un bacio lieve. «Sei eccitata?» indagò.<br />
«Sì.» Come poteva negarlo, quando il suo corpo era così vivo e<br />
bramoso?<br />
Le leccò il contorno delle labbra. «Vuoi sentire la mia bocca sulla