Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
che abbia mai visto» dichiarò.<br />
«No, io...» cominciò lei per abitudine, poi s'interruppe, sentendo<br />
che le leccava il contorno del capezzolo e le stuzzicava l'ombelico. Il<br />
suo corpo andò a fuoco. Si inarcò fremente, dandogli un accesso<br />
migliore, e lui si decise a succhiarle il capezzolo.<br />
Alla fine le sfilò le mutandine, l'ultima barriera rimasta tra loro.<br />
Julia non era imbarazzata né a disagio – il che continuava a<br />
sorprenderla – solo travolta dal desiderio. In quel momento il<br />
guerriero apparteneva a lei, solo a lei. Per le altre poteva essere uno<br />
schiavo del piacere, per lei era solo un uomo sensuale, che le aveva<br />
marchiato il corpo e il cuore.<br />
Lui le tempestò il collo e la clavicola di baci e la peluria sul petto le<br />
pizzicò la pelle. Si staccò un attimo e si spogliò completamente, poi<br />
la prese in braccio, rovesciando il suo mondo e facendola fluttuare<br />
come se fosse su una nuvola.<br />
Si fermò un attimo, divorando con lo sguardo la donna che aveva<br />
consumato i suoi pensieri fin dalla prima volta in cui l'aveva vista.<br />
Julia lo catturava, lo portava a nuovi livelli di sensualità, tanto che<br />
doveva imporsi di rallentare prima che le cose finissero troppo in<br />
fretta. Quella era la sua prima volta e, per Elliea, voleva che la<br />
gustasse a fondo.<br />
Il seno era pieno e sodo, fatto per il tocco di un uomo. Il suo<br />
tocco. I capezzoli rosei lo chiamavano, le gambe non erano troppo<br />
lunghe, ma lo portavano fino in paradiso. Presto gli avrebbero<br />
stretto la vita, attirandolo nello stretto triangolo che lo attendeva.<br />
Quel pensiero era così potente da farlo quasi cadere in ginocchio.<br />
Il desiderio lo spinse verso la sedia reclinabile imbottita. Esplose un<br />
rombo di tuono, subito seguito da un lampo. Se la sistemò in<br />
grembo, in modo che le gambe di Julia fossero a cavalcioni sulle sue<br />
cosce e le ginocchia poggiassero sui braccioli.<br />
Non riusciva a smettere di baciarla. Voleva consumarla tutta.<br />
Mosse piano le mani verso il basso, indugiando sullo stomaco<br />
morbido, poi passò ad accarezzarle la curva delle natiche. Il respiro<br />
mozzo mostrava quanto le piacesse.