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controllò le emozioni.<br />
Non era difficile cogliere l'angoscia che Julia aveva sofferto: il<br />
padre e la madre l'avevano rifiutata e il primo ragazzo verso cui<br />
aveva mostrato un interesse l'aveva sottoposta a uno scherzo crudele<br />
e umiliante. Ora si aspettava che tutti la respingessero. Quello<br />
spiegava buona parte della sua personalità. Lui simpatizzava con le<br />
sue pene, visto che da bambino era stato respinto tante volte.<br />
Il cameriere portò il dessert e si allontanò.<br />
Tristan giocherellò con il gambo di un succoso frutto rosso<br />
ricoperto di una glassa lucente. Se fossero stati soli glielo avrebbe<br />
passato sulla pelle, per poi leccare via le tracce di zucchero. Visto che<br />
si trovavano in un ristorante affollato, prese invece il frutto tra le<br />
dita e lo avvicinò alle labbra morbide di Julia. «Apri la bocca»<br />
ordinò.<br />
La punta rosa della lingua emerse, leccò, assaporò, e poi inghiottì.<br />
«Mmh, che bontà. Grazie.»<br />
Lui deglutì.<br />
«E tu?» chiese, ignara del fuoco che gli divorava tutto il corpo.<br />
Tagliò con la forchetta un angolo di torta e se lo portò alle labbra.<br />
«Com'è la storia della tua vita?» I denti candidi si richiusero su quel<br />
boccone appetitoso.<br />
Tristan distolse lo sguardo, oltrepassò la pista da ballo al centro del<br />
ristorante e guardò la notte piena di stelle fuori dalla finestra. «Non<br />
credo che tu voglia conoscerla.»<br />
«Sì, invece» gli assicurò lei. «Io ti ho raccontato la mia infanzia. Ora<br />
tu devi parlarmi della tua. Mi sembra giusto.»<br />
Lui non aveva mai condiviso quella parte della sua vita con<br />
nessuno, neanche con Roake. Non voleva mentire a Julia, però, che<br />
voleva conoscerlo, e nemmeno fornirle una versione edulcorata.<br />
L'avrebbe accontentata. «A volte, quando ero piccolo, desideravo<br />
che mio padre non mi volesse con sé. Non ho mai capito perché, ma<br />
penso che mi odiasse.»<br />
«Non è possibile!» fu l'inorridita protesta.<br />
«E allora perché mi ha procurato queste?» Le prese la mano, la