Untitled - only fantasy

ubriaca d'eccitazione. «Sono bella.»
«Sono bella.»
«Sono degna.»
«Sono degna.»
«Sono preziosa.»
«Sono preziosa.»
Le sue lodi e le proprie conferme le penetrarono nella coscienza:
per la prima volta in vita sua ci credeva. Era davvero bella, degna e
preziosa. Brian non era degno di lei.
Tristan le soffiò nell'orecchio e la baciò con dolcezza sul collo,
mentre lei assorbiva il suo calore. «Sai che effetto mi fai? Quanto
brucio per te? Se non lo sai ancora, presto lo capirai, visto che
intendo farti sciogliere a ogni tocco. Le mie dita saranno calde e ti
bruceranno la pelle esplorando ogni curva, ogni rientranza, ogni
parte del corpo.»
Quella promessa ardente gettò nella sua mente un incantesimo di
amore e desiderio. Era quello che aveva sognato per tanti anni,
mentre passava le notti da sola, persa nella speranza e nel desiderio.
«Quando saremo insieme, piccolo drago, vorrai molto di più» le
promise.
Tremiti deliziosi la scossero.
Tristan però non aveva ancora finito.
Allungò una mano e palpò un seno attraverso la stoffa. «Ti
toccherò qui.» L'altra mano scivolò verso lo stomaco, fermandosi tra
le cosce. «E anche qui. E in tutti i punti nel mezzo.»
Il suo respiro eccitante le accarezzava il collo. Intense correnti di
passione le scorrevano nel sangue, consumandola tutta. Lui slacciò i
pantaloni della tuta e la stoffa pesante cadde fino alle caviglie. Ogni
insicurezza sparì e Julia scoprì con sorpresa che non voleva coprirsi
ma spogliarsi completamente.
L'aria intorno a loro era fresca, eppure lei si sentiva bruciare
mentre lui l'aiutava a sfilarsi i pantaloni e le infilava le dita nelle
mutandine, spingendosi sempre più in basso, fino a posarle tra i