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Untitled - only fantasy

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come se volesse divorarla un boccone per volta.<br />

Quel bacio selvaggio la compensava di ogni ballo della scuola a cui<br />

non aveva partecipato, di ogni festa a cui non era stata invitata e di<br />

ogni notte in cui aveva pianto perché nessuno la voleva. In quel<br />

momento era Afrodite, dea greca dell'amore e della bellezza, e gli<br />

uomini si prostravano ai suoi piedi.<br />

«Tristan» mugolò. «Di più. Ancora.»<br />

Lui staccò la bocca ansimando. «Lo avrai.» Si fermò un attimo e la<br />

fissò come se la stesse assaporando. «Se avessi immaginato una<br />

risposta così ardente, avrei cominciato la lezione numero due ieri»<br />

dichiarò.<br />

«Lezione?» chiese lei, cercando di catturare ancora le sue labbra.<br />

«Sì. Lezione numero due: imparare a pregustare.» La lingua umida e<br />

ardente tracciò un percorso di fuoco liquido fino alla clavicola,<br />

prima che lui si riappropriasse delle sue labbra.<br />

Qualche traccia di lucidità tornò a poco a poco, rischiarandole la<br />

mente e i sensi ottenebrati dalla passione, e vecchi dubbi e<br />

insicurezze riemersero. Di colpo insicura, Julia allentò la stretta e si<br />

costrinse a concentrarsi sulle parole di Tristan e non sul suo magico<br />

tocco.<br />

D'un tratto capì: l'aveva baciata come se la sua bocca contenesse<br />

l'ossigeno necessario a vivere solo per impartirle una stupida lezione.<br />

Non desiderava davvero lei, Julia Anderson; si era semplicemente<br />

comportato come un insegnante scrupoloso. All'inizio lo aveva<br />

capito, ma poi si era lasciata convincere del contrario. Sentirglielo<br />

dire con tanta chiarezza, però, era davvero doloroso.<br />

Oppressa dal bisogno e dalla mortificazione, schizzò via dal suo<br />

grembo; solo allora si accorse del cioccolato e della vaniglia<br />

appiccicati alla pelle. Si scostò bruscamente i capelli dal viso e lo fissò<br />

torva. «Ho cambiato idea» dichiarò, cercando invano di apparire<br />

sicura e indifferente. Dubbi e riserve si ingrandirono a dismisura: sì,<br />

doveva resistere al suo fascino.<br />

Lui allungò una mano e cercò di riafferrarla, ma lei lo evitò.<br />

«Vieni qui. La lezione non è ancora finita.»

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