Untitled - only fantasy

Tristan emise uno strano suono strozzato. «Questa è una lista di
desideri» le ricordò.
«Lo so, ma oggi una donna non deve essere troppo esigente.» E
quello valeva in particolare per lei.
Lui si rabbuiò. «Cosa ne dici di un uomo che attragga i tuoi sensi?
Gusto. Tatto. Odorato.»
Julia scosse la testa e scrisse un'altra versione. «Se non puzza, sono
disposto a prenderlo.»
«È importante che il tuo uomo ti regali gioielli e pellicce?»
«Il denaro non ha importanza.» Era vero: ne aveva abbastanza per
mantenersi.
Per qualche ragione quelle parole gli strapparono un sorriso. «La
maggior parte delle donne si scioglie, quando un uomo capisce i suoi
veri desideri al di là delle parole. Che ne dici di un uomo del
genere?»
Julia mordicchiò la penna, fingendo di riflettere. «Mi basta
qualcuno che non si addormenti mentre parlo» dichiarò infine.
Tristan perse il sorriso e digrignò i denti. «E l'arguzia? Un uomo in
grado di farti ridere è una gemma rara e preziosa.»
«Mi basta che rida quando faccio una battuta, o racconto una
barzelletta.»
«Hai bisogno di un uomo forte, capace di proteggerti.»
«Se riesce a sistemarmi i mobili, è perfetto.»
«Vuoi un uomo che condivida i tuoi interessi?»
«È sufficiente che non beva direttamente dal cartone del latte.»
Tristan cominciò a camminare avanti e indietro. Teneva le mani
intrecciate dietro la schiena, il suo passo era rigido e pareva che una
nuvola nera lo sovrastasse. Si passò le mani tra i capelli con un
sospiro di frustrazione e i riccioli arruffati gli ricaddero sulla fronte.
«Alcuni uomini sono bravi a farti piacevoli sorprese. Lo apprezzi?»
«Oh, sì. Sarei felice se si ricordasse di abbassare l'asse del gabinetto.»
«Dovresti essere più esigente, Julia» ringhiò. «Sei una donna bella e