Untitled - only fantasy

More documents

Recommendations

Info

dispiace se ti ho dato quest'impressione. A essere sincera sei uno degli uomini più belli che abbia mai incontrato.» «Vedo.» Lo fissò implorante. «Mi dispiace molto se ti ho turbato, o ti ho fatto sentire poco attraente. Parlo sul serio.» Tristan cercò di restare impassibile, ma quelle scuse sincere gli penetrarono nelle ossa come il dolce nettare dei petali di gartina. Una simile preoccupazione per i suoi sentimenti era qualcosa di nuovo e sconcertante. «Se sono così desiderabile, spiegami perché non ti interesso in quel senso.» «Sei così... Be', porti una spada.» Indicò l'arma con un dito tremante. Dunque aveva paura della sua lama possente. Il doppio senso gli strappò un sorriso. Le donne di ogni mondo avevano adorato la sua arma, aggrappandosi al senso di pericolo e di eccitazione che essa aggiungeva alla seduzione. A beneficio di Julia si esibì in un sospiro rassegnato, afferrò l'elsa della spada e la sganciò dalla cintura. «Una lama non deve farti paura. Quando vivevo su Imperia, avevo armi assicurate a tutto il corpo.» «Dio mio! Perché?» «Per sterminare i nemici, naturalmente.» Julia batté le palpebre. «Ti prego, dimmi che stai scherzando.» Tristan le rivolse un sorriso rassicurante. «Non preoccuparti. Tu non sei mia nemica.» «Ti ringrazio.» «Presto mi ringrazierai per molte altre cose.» Il metallo argenteo luccicò, mentre lui posava la spada sul tavolo, abbastanza vicina da poterla affettare in caso di bisogno. Inarcò le sopracciglia. «Così va meglio?» «Sì, grazie» rispose lei con palpabile sollievo. «Di niente.» Ora che aveva eliminato la sua unica obiezione l'avrebbe desiderato in quel senso, ne era sicuro. Julia confermò quel
agionamento umettandosi le labbra con la punta della lingua e Tristan trattenne il respiro, incapace di liberarsi dall'incantesimo: non riusciva a distogliere lo sguardo e voleva vedere ancora guizzare quella lingua rosea. Avvertì un'ondata di eccitazione che lo lasciò sconcertato e confuso: era passato moltissimo tempo dall'ultima volta che aveva avuto un'erezione spontanea e improvvisa come quella... per giunta provocata dalla semplice vista di una parte del corpo! Julia prese il cofanetto. «Ora che abbiamo chiarito le cose, possiamo andare a letto. Seguimi.» Si girò e si allontanò, facendo ondeggiare i fianchi nel ritmo seducente di un richiamo sessuale. Un richiamo a cui Tristan intendeva rispondere.
Page 3 and 4: Schiavo del piacere (Bluenocturne N
Page 5: La loro bellezza è incantevole. Il
Page 8 and 9: Imperia, quinta stagione «Ti vogli
Page 10 and 11: non l'aveva scoraggiata. Le era bas
Page 12 and 13: mani, scossa da un inebriante capog
Page 14 and 15: Oggetti d'antiquariato. Quel termin
Page 16 and 17: «L'ultima donna che lo ha possedut
Page 18 and 19: il naso dritto, gli zigomi pronunci
Page 20 and 21: «Su, piccolo drago, dimmi cosa des
Page 22 and 23: 2 Quali che siano i tuoi sentimenti
Page 24 and 25: «Ha qualche preferenza di colore o
Page 26 and 27: Stai di nuovo pensando a lui, l'amm
Page 28 and 29: dovesse obbedire a ogni suo ordine,
Page 30 and 31: aprì la bocca per dargli una rispo
Page 32 and 33: donna: baciarla, leccarla, toccarla
Page 34 and 35: «Piccola?» Questa volta fu lei a
Page 36 and 37: sostenendo che quella reazione non
Page 38 and 39: a una persona, obbligato a obbedire
Page 40 and 41: «Dovere?» Lei lo guardò come se
Page 44 and 45: La tua padrona ha sempre ragione 4
Page 46 and 47: posto» rispose secca. Ossa rotte?
Page 48 and 49: tutti i modi che conosceva. «Non m
Page 50 and 51: autentico e divorante. Ogni cellula
Page 52 and 53: forte e sicuro, da donna che sa cos
Page 54 and 55: futuro, le persone amate, forse anc
Page 56 and 57: Finalmente lo guardò. «Lo dici ta
Page 58 and 59: facevano ogni tipo di cosa. In quel
Page 60 and 61: seguito da altri tre ragazzi. Tutti
Page 62 and 63: Uno schiavo non deve mai esitare qu
Page 64 and 65: In cucina i raggi del sole entravan
Page 66 and 67: Il profumo di caffè riempì tutta
Page 68 and 69: Regole che proibiscono di farsi ved
Page 70 and 71: Alla fine sollevò lo sguardo e lo
Page 72 and 73: Lei alzò gli occhi al cielo. «Pet
Page 74 and 75: Era... snervante. Si passò una man
Page 76 and 77: «Possiamo andare al centro commerc
Page 78 and 79: avrebbe messo più di un'ora ed era
Page 80 and 81: non verde: qualsiasi pianta o fiore
Page 82 and 83: 8 Il tuo corpo e la tua mente appar
Page 84 and 85: loro occhi si incontrarono, le nari
Page 86 and 87: sottolinearlo e lei non poteva cont
Page 88 and 89: fianchi. Mantenne un'espressione im
Page 90 and 91: azione, tuttavia per tutto il tempo
Page 92 and 93:
Aveva perso i suoi poteri e il risp
Page 94 and 95:
«Mostramelo almeno per un attimo.
Page 96 and 97:
«La mia risposta non ti riguarda.
Page 98 and 99:
sua pelle era diventata verdastra e
Page 100 and 101:
del mondo che lo circondava. Era ri
Page 102 and 103:
«Interessante.» «Sì. Incontro d
Page 104 and 105:
«Le altre attività comprendono an
Page 106 and 107:
11 Il tuo piacere è il piacere del
Page 108 and 109:
tipo di umiliazione, ma ora l'emozi
Page 110 and 111:
maltempo, dalle malattie e neanche
Page 112 and 113:
«Invece sì.» «È... troppo sexy
Page 114 and 115:
illuminava gli occhi e un muscolo f
Page 116 and 117:
trovato una caramella sotto i cusci
Page 118 and 119:
«E i vestiti?» «Li ho già pagat
Page 120 and 121:
un abile amante fin da giovanissimo
Page 122 and 123:
nostro pasto è pronto?» chiese. L
Page 124 and 125:
«Mi piace qualsiasi cosa tu prepar
Page 126 and 127:
Soffocando un sospiro, lei si sedet
Page 128 and 129:
Si chinò in avanti, immerse l'indi
Page 130 and 131:
come se volesse divorarla un boccon
Page 132 and 133:
dalla sua donna sono come una conda
Page 134 and 135:
sguardo. «La parola fondamentale q
Page 136 and 137:
«Visto che mi rifiuto di accettare
Page 138 and 139:
La sua priorità era Peter. Doveva
Page 140 and 141:
di assaporare il suo bacio, il suo
Page 142 and 143:
Si alzò, le si avvicinò, le infil
Page 144 and 145:
«No, no, no. Tieni chiuse le labbr
Page 146 and 147:
«Usarle. Questo è il terzo passo.
Page 148 and 149:
parole, Tristan. Voglio stuzzicarti
Page 150 and 151:
succedendo. Lui fu il primo a spezz
Page 152 and 153:
Il tuo posto è in ginocchio davant
Page 154 and 155:
Ora però non era più così: Julia
Page 156 and 157:
sorella. Julia cercò di sottrarsi
Page 158 and 159:
«Allora li vendi?» «No, sono un.
Page 160 and 161:
«Se qualcuno cerca di farti del ma
Page 162 and 163:
«Su, calmati.» Il tono rassicuran
Page 164 and 165:
«Devono essere da qualche parte. N
Page 166 and 167:
esistermi.» Un momento. Si fermò
Page 168 and 169:
infilò e la stoffa aderì a ogni s
Page 170 and 171:
possibilità. «Hai un ottimo aspet
Page 172 and 173:
Non guardare mai la tua padrona sen
Page 174 and 175:
ammettere che si trattava di una fa
Page 176 and 177:
una vista a raggi ics?» chiese lei
Page 178 and 179:
Julia rivolse a Tristan un sorriso
Page 180 and 181:
controllò le emozioni. Non era dif
Page 182 and 183:
Julia scrollò le spalle e accettò
Page 184 and 185:
«Stai sbirciando?» le chiese. «N
Page 186 and 187:
occhi e lo chiamò con voce tremant
Page 188 and 189:
Sto per fare l'amore. Julia si abba
Page 190 and 191:
grande letto occupava il centro, lu
Page 192 and 193:
tende accostate di una finestra. «
Page 194 and 195:
isogno di vederlo, di stringerlo tr
Page 196 and 197:
20 Prima di fare qualsiasi cosa chi
Page 198 and 199:
Che... dolce! Le venne voglia di pi
Page 200 and 201:
spaventarlo. Annunciargli semplicem
Page 202 and 203:
affascinante. Molti uomini ti trova
Page 204 and 205:
ubriaca d'eccitazione. «Sono bella
Page 206 and 207:
«Ti desidero» sussurrò lei. Vole
Page 208 and 209:
Stava ormai perdendo la fragile pre
Page 210 and 211:
ginocchia e le divaricò con dolcez
Page 212 and 213:
«Fallo ancora» la incitò. «Cos
Page 214 and 215:
22 Dopo che avrai adorato il corpo
Page 216 and 217:
senso di pace: pensava di averlo gi
Page 218 and 219:
«Oh-oh» mormorò Julia toccandosi
Page 220 and 221:
colazione» mormorò lei con un ris
Page 222 and 223:
la fermò. «Ah-ah. Sono sicuro che
Page 224:
«Ossia un essere incapace di farti
Page 227 and 228:
Quando si presentò di nuovo davant
Page 229 and 230:
dalla testa ai piedi, indugiando su
Page 231 and 232:
24 Non chiedere mai niente alla tua
Page 233 and 234:
ma come al solito è in ritardo. Vi
Page 235 and 236:
«È vero, ma ho bisogno d'ispirazi
Page 237 and 238:
25 Proteggi la tua padrona a costo
Page 239 and 240:
Riportò quindi l'attenzione sull'u
Page 241 and 242:
le cose audaci e sfrontate che vole
Page 243 and 244:
contrario?» Lui si chiuse in un si
Page 245 and 246:
lontano. Voleva rispondere, ma la b
Page 247 and 248:
Julia ascoltò ogni parola, cercand
Page 249 and 250:
Senza lasciarle il tempo di trarre
Page 251 and 252:
sguardo come una tempesta. «No, no
Page 253 and 254:
punto di gridare. Poi qualcosa si r
Page 255 and 256:
«Hai ragione: ti voglio, ma quella
Page 257 and 258:
Per un attimo Zirra venne travolta
Page 259 and 260:
non significava niente, no?» «L'h
Page 261 and 262:
«No» la smentì Percen. «Ha aiut
Page 263 and 264:
28 La più grande soddisfazione è
Page 265 and 266:
I suoi uomini si chiedevano come ma
Page 267 and 268:
Tristan era appoggiato a un masso a
Page 269 and 270:
Epilogo Si annunciava come il parto
show all

Untitled - only fantasy

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?