Untitled - only fantasy

infilò e la stoffa aderì a ogni sua curva. Sicura questa volta di ricevere
un complimento, tornò in salotto. «Che ne dici di questo?»
Lui la squadrò di nuovo da capo a piedi. Un muscolo si muoveva
nella mascella. «Troppo rosso» decretò.
«Troppo rosso?»
«Hai sentito bene.»
Julia alzò le braccia al cielo. «Non posso crederci. Ti sembra troppo
rosso? Non c'è altro che non ti va in questo vestito?»
«Quello che penso di questo vestito non si può esprimere a
parole.»
Julia tornò indietro, scura in viso.
«Cos'ha di male questo?» chiese Faith.
«Dice che è troppo rosso» rispose, imitando il tono da padrone
dell'universo di Tristan. Poco dopo rientrò in salotto con un elegante
abito nero con fusciacca abbinata. Non era rosso e neppure lungo:
un vero capo di classe.
«Troppo stretto. Non potrai muoverti liberamente con quella roba
addosso» dichiarò prima che lei potesse chiedergli la sua opinione.
Tre quarti d'ora dopo Julia aveva voglia di soffocarlo con la marea
di vestiti che aveva rifiutato. I commenti erano sempre negativi:
troppo verde, troppo aperto. «Troppo.... Ti proibisco di indossarlo»
aveva decretato alla fine.
Lei tornò irritata dalla sorella, infilò una gonna che le arrivava a
metà coscia e tornò in salotto. «E questa?» sbraitò.
«Troppo corta. La prossima volta scegli meglio il tuo nuovo
guardaroba.»
«Sei stato tu a scegliere tutto quello che ti ho mostrato!» gli ricordò.
Tristan si limitò a scrollare le spalle.
Le due sorelle frugarono in tutto l'armadio, prendendosela con il
flagello rappresentato dal genere maschile. Per un momento Julia
prese in considerazione l'idea di mettersi il vestito che Tristan aveva
trovato la prima notte, poi rinunciò all'idea. Alla fine scelse una
gonna a fiori color lavanda, con blusa abbinata, il tutto coordinato