Untitled - only fantasy

affascinante. Molti uomini ti trovano desiderabile.»
«E va bene. Vuoi una risposta sincera? Eccola: voglio un uomo che
tenga a me, che mi faccia impazzire i sensi fino a star male e mi
desideri quanto io lo desidero» confessò infine.
Lui si immobilizzò e la fissò con uno sguardo ardente. «È questo
che desideri davvero?»
«Sì.» Gli lanciò un'occhiataccia. «Hai qualche problema al riguardo?»
«No, nessun problema, visto che soddisfo tutti i tuoi requisiti.»
«Co... cosa?»
«Non sono troppo brutto» cominciò a elencare. «Non puzzo. Mi
sono mai addormentato mentre parlavi?»
«No» rispose lei, ancora scioccata da quell'annuncio. «Sono
abbastanza forte da spostare i tuoi mobili. Tengo a te e ti ho già
dato piacere con il mio tocco. Molte volte. Sono perfetto.» Le rivolse
un sorriso lento e seducente, suscitandole un fremito di desiderio in
tutto il corpo. «Dunque ora dovrai sedurmi» concluse.
Mi vuole ancora, fu il primo pensiero che lei riuscì a formulare.
Cosa faccio ancora qui seduta?, fu il secondo.
Si sentì travolgere dalla gioia. E ricambiò subito il suo sguardo
carico di desiderio. Stavano spogliandosi a vicenda nella mente,
capo per capo, ed entrambi sapevano quello che stava facendo
l'altro.
Julia ricordò di colpo una delle tecniche che Tristan le aveva
insegnato e batté le ciglia languida. «Vorrei essere sicura che tu
soddisfi davvero tutti i miei requisiti. Puoi davvero farmi impazzire
dal desiderio fino a star male?» chiese in tono provocante.
Gli occhi di Tristan ora apparivano diabolici, maliziosi e deliziati,
tanto da assomigliare a un fuoco cristallino. «Lo vedremo» rispose in
un tono carico di promesse.
Poi se ne andò.