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Untitled - only fantasy

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La stretta di Tristan aumentò: la teneva più vicina possibile e poi<br />

all'improvviso tutto finì.<br />

La terra sotto i loro piedi ridivenne solida.<br />

Il capogiro di Julia durò ancora qualche minuto, poi lei si sentì<br />

meglio, aprì gli occhi e buttò fuori scioccata uno sbuffo d'aria.<br />

«Dove siamo?» chiese.<br />

Le grandi pareti erano di marmo argenteo e il pavimento era<br />

costituito da un cristallo liscio e lucente. Lo spazio era vuoto, senza<br />

mobili e neanche luci, eppure la stanza era illuminata da un alone<br />

fulgido. La parete più lontana era costituita da un'enorme finestra.<br />

Lei lasciò andare la mano di Tristan e si avvicinò per guardare fuori.<br />

Fissò confusa il cielo rosa e viola, solcato da maestosi draghi che<br />

volavano sbattendo le ali enormi. Al di sotto vide un mare cristallino<br />

e sabbie bianche, alberi carichi di frutta del colore degli zaffiri e degli<br />

smeraldi e lune dorate. Una brezza fresca e umida, dall'odore della<br />

pioggia recente, le accarezzò le guance e le arruffò i capelli.<br />

Si girò a bocca aperta. «Dove siamo?» chiese di nuovo. «E come ci<br />

siamo arrivati?»<br />

«Siamo su Imperia» rispose lui, altrettanto scioccato. Poi però un<br />

lampo di gioia gli illuminò gli occhi. «Non so come ci siamo arrivati,<br />

ma non voglio mettere in discussione la fortuna.» Il viso soffuso di<br />

una gioia incredibile, fece il giro della stanza, sfiorando ogni cosa.<br />

«Queste sono gemme lamori. Guarda.» Ne accarezzò una e la pietra<br />

di un argento opaco brillò carica di vita.<br />

Incapace di fermarsi, Julia lo imitò: all'inizio la pietra era fredda,<br />

poi una luce rosata cominciò a illuminarla dall'interno e le pareti<br />

cominciarono a muoversi, dapprima piano e poi sempre più veloci.<br />

Il vortice li riprese, scagliandoli all'indietro. Presa dal panico, corse a<br />

rifugiarsi tra le sue braccia e lui la tenne stretta.<br />

«Il tempo sta tornando indietro» commentò.<br />

Julia non avrebbe saputo dire per quanto tempo rimasero<br />

immobili, incapaci di fare qualsiasi cosa se non guardare. Quando<br />

tutto si calmò riaprì gli occhi e batté le palpebre sorpresa. Erano<br />

ancora nella stessa stanza, eppure c'era qualcosa di diverso: un

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