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Aveva perso i suoi poteri e il rispetto della sua gente, che ormai<br />
rideva di lei, e aveva perso Tristan.<br />
Devo riaverlo. È mio. Sollevò e poi scagliò contro un muro un<br />
calice tempestato di gemme, che ricadde a terra intatto. Aveva<br />
posseduto Tristan solo per poche stagioni, eppure il bisogno e il<br />
desiderio nei suoi confronti erano cresciuti fino a raggiungere<br />
dimensioni incomprensibili.<br />
«Dov'è?» proruppe. Chi era la donna che ora lo possedeva, lo<br />
toccava, lo assaporava, lo accoglieva nel suo letto e nel suo corpo?<br />
Chi era la donna che sentiva il potere da lui suscitato? Quelle<br />
domande le provocarono una profonda gelosia e un'ira furiosa.<br />
Avvertì una stretta allo stomaco e si gettò sul letto con un altro grido<br />
stridulo e furente... lo stesso letto in cui aveva fatto l'amore per<br />
l'ultima volta con lui. Le morbide lenzuola bianche l'avvolsero come<br />
la carezza di un amante, schernendola con crudeltà. Prese a pugni le<br />
pellicce che ricoprivano il letto.<br />
«Appartiene a me. A me!»<br />
Una serva entrò nella stanza e la fissò incerta, come se non sapesse<br />
bene che destino l'attendeva. «Mi hai chiamata, sacerdotessa?»<br />
«No, stupida...» Zirra si fermò di colpo. All'improvviso il respiro si<br />
calmò e la rabbia diminuì. La soluzione era semplice; perché non ci<br />
era arrivata prima? C'era un Druinn pronto a rischiare l'ira di Percen<br />
per aiutarla. Oh, sì. Quell'uomo la desiderava e con un incentivo<br />
adatto avrebbe fatto tutto ciò che gli chiedeva.<br />
Le veniva quasi da ridere.<br />
«Dov'è il principe?» chiese.<br />
La serva tormentò con le dita la rozza stoffa marrone del vestito.<br />
«Si sta addestrando alla magia nelle sabbie bianche.»<br />
«Vai da lui. Digli che richiedo la sua presenza nella mia camera.»<br />
La ragazza assentì sollevata e si affrettò a obbedire.<br />
«Ti avrò, Tristan.» Questa volta Zirra si concesse una risata. Le<br />
girava la testa dal sollievo e dalla speranza, per la prima volta da<br />
quando Percen aveva lanciato il suo infido incantesimo.