Consumi e distribuzione

2. La metamorfosi delle famiglie italiane
Il giro d’affari della sharing economy triplicherà nel 2025
(Giro d’affari della sharing economy, dati in miliardi di euro)
30
25
20
15
10
Scenario
prudenziale
4,8
5,0
4,8
Scenario
medio
Scenario
ottimistico
25,2
19,5
14,1
5
0
2016
Fonte: REF Ricerche su dati dell’Università di Pavia
2020
2025
Secondo un recente studio dell’Università di Pavia, che ha seguito la definizione
della Commissione Europea, la sharing economy arriverà a valere circa 5 miliardi
di euro entro la fine del 2016 con prospettive di crescita di tutto rilievo, se
si considera che potrebbe approssimare i 9 miliardi al 2020 ed i 15 miliardi di
euro entro il 2025 (addirittura oltre 25 miliardi qualora si verificasse lo scenario
che contempla la crescita più sostenuta). Considerando anche la dinamica degli
utenti attivi, ciò significa che già oggi gli italiani destinano oltre 50 euro al mese
all’acquisto di beni e servizi nelle diverse forme collaborative (nell’ipotesi base
nel giro di dieci anni la spesa dei consumatori raddoppierà superando i 100
euro al mese, circa il 5% del totale dei consumi di una famiglia media).
Sempre più italiani si interessano alla sharing economy
(Numero cittadini coinvolti, dati in milioni)
15
12
9,8
12,1
9
7,3
6
3
0
2016
2020
2025
Fonte: REF Ricerche su dati dell’Università di Pavia
Sbaglia, tuttavia, chi ritiene che il fenomeno della sharing economy si chiuda
nell’ambito di una transazione economica tra utente e fornitore. Le nuove
frontiere di tale fenomeno, infatti, puntano ad una evoluzione in senso sociale
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