Consumi e distribuzione

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<strong>Consumi</strong> e <strong>distribuzione</strong>. Rapporto Coop 2016 Figura 2.16 In alcuni Comuni 2 persone su 3 sono anziane (Classifica top/bottom over 65 per città, quota % sul totale popolazione) TOP BOTTOM S. Benedetto in Perillis Abruzzo 68,1% Melito di Napoli Campania 10,6% Zerba Emilia R. 66,2% Casandrino Campania 10,5% Fascia Liguria 59,3% Ionadi Calabria 10,0% Ribordone Piemonte 5 8,5% Camporotondo Etneo Sicilia 9,8% Poggiodomo Umbria 58,1% Roncaro Lombardia 9,6% Schiavi di Abruzzo Abruzzo 57,2% Gricignano di Aversa Campania 9,3% Villa S. Lucia degli Abruzzi Abruzzo 56,1% Rocca de’ Giorgi Lombardia 9,2% Montebello sul Sangro Abruzzo 55,7% Orta di Atella Campania 8,2% Cerignale Emilia R. 54,3% Livigno Lombardia 7,8% San Giovanni Lipioni Abruzzo 54,1% Rognano Lombardia 6,6% Fonte: REF Ricerche su dati Istat Figura 2.17 Una ricchezza molto concentrata (Valori mediani della ricchezza familiare, euro) 200000 150000 154.000 100000 50000 0 18.300 Fino a 34 anni Oltre 64 anni Fonte: REF Ricerche su indagine “I bilanci delle famiglie italiane”, Banca d’Italia 2014 Figura 2.18 Reddito: 4mila euro in più per gli anziani (Reddito equivalente per classi di età, euro) 25000 20000 15000 16.133 20.345 10000 5000 0 Fino a 34 anni Fonte: REF Ricerche su indagine “I bilanci delle famiglie italiane”, Banca d’Italia 2014 Oltre 64 anni Questi aspetti, uniti alla grande quantità di tempo libero a disposizione, disegna un segmento emergente, ancora poco conosciuto: quello dei consumatori senior. [ 76 ]
2. La metamorfosi delle famiglie italiane Sono destinati a raggiungere i 20 milioni nel 2050, con un tasso di crescita annuo superiore all’1%. Una evoluzione demografica inerziale che li rende, con il passare del tempo, un trend setter latente, in grado di influire sulle tendenze del consumo. Figura 2.19 In crescita la quota degli over 65 (Numero di italiani sopra i 65 anni nel periodo 1950-2050, dati in migliaia) 25.000 20.000 Previsioni 15.000 10.000 5.000 - 1950 1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040 2045 2050 Fonte: REF Ricerche su dati UNDESA Trascorrono un maggior numero di ore all’interno delle abitazioni, guardando la tv e ascoltando la radio, ma non disdegnano l’esperienza digitale, anche se per molti di loro internet è ancora una chimera. Sino ad oggi l’uso prevalente è l’invio di email a parenti o amici (ben il 73% degli utilizzatori abituali nella fascia 65-74 anni ha inviato almeno una email negli ultimi 3 mesi), anche se una quota crescente si cimenta nella lettura dei quotidiani, nella ricerca di informazioni su prodotti e servizi, sino all’organizzazione di viaggi o soggiorni (37%). Figura 2.20 La tv è compagna di vita (Persone di 65-74 anni per attività, dati in %) Hanno visitato musei e mostre almeno una volta nell’ultimo anno 22,6% Usano internet 25,6% Ascoltano la radio tutti i giorni 49,5% Leggono quotidiani almeno una volta a settimana 57,4% Ascoltano la radio tutti i giorni 49,5% Guardano la tv abitualmente 96,5% Fonte: REF Ricerche su dati Istat [ 77 ]
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Il 2016 si chiude con un andamento
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