Consumi e distribuzione

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<strong>Consumi</strong> e <strong>distribuzione</strong>. Rapporto Coop 2016 (il 12% indica questa parola per descrivere il 2017), ripresa (8%), fiducia, novità, benessere e soddisfazioni. È una visione positiva per il 2017, ancora una volta in punta di piedi, come già evidenziato dal tracking sentiment effettuato un anno prima. Non va infatti trascurato che quasi un terzo delle famiglie vede ancora il futuro con incertezza: il 10% connota il 2017 con “timore”, l’8% pensa alla “crisi” e un ulteriore 9% crede che il 2017 porterà “rinunce”, “indebitamento”, “risparmio” e “sfiducia” in generale, a conferma di quanto la fase politica turbolenta dell’ultimo periodo, la crisi del sistema bancario italiano o comunque l’incertezza della ripresa economica italiana in generale abbiano intaccato la percezione dei consumatori sull’anno che verrà. Le parole degli italiani per il 2017 Per Lei, qual è l’aggettivo che meglio descrive l’anno che verrà, il 2017? (% di risposte, prima risposta in ordine di importanza) Speranza Cambiamento Timore Ripresa Crisi Fiducia Novità Benessere Risparmio Soddisfazione Rinuncia Altro Indebitamento 33% 12% 10% 8% 8% 7% 5% 4% 4% 3% 2% 2% 2% Fonte: Nomisma per Rapporto Coop. Sebbene prevalga la connotazione positiva in tutti i segmenti, vi sono sfumature diverse in alcuni target: più fiducia da parte degli uomini (il 75% indica aggettivi positivi contro il 70% delle donne) e da parte dei giovani che continuano ad inseguire il sogno del rilancio (78% dei Millennials contro il 74% dei Baby Boomers). L’ottimismo non è significativamente correlato con il reddito: i sentimenti di fiducia e di speranza sono di fatto trasversali alla situazione economica della famiglia, segno che, almeno ad inizio d’anno, la voglia di inversione di marcia riguarda tutti. La prevalenza di un positivo sentimento di speranza nel futuro non determina però significative variazioni nelle intenzioni di spesa degli italiani: due su tre prevedono che nel 2017 non vi saranno sostanziali cambiamenti rispetto all’anno scorso; tuttavia è lievemente positivo il saldo tra chi vede una spesa per acquisti in crescita (16%) e chi la stima in calo (13%). Gli italiani di età compresa tra 30 e 44 sono quelli che hanno una visione più pessimistica riguardo l’anda- [ 190 ]
3. Per i consumi una ripresa selettiva mento della spesa per il prossimo anno. Lo stesso vale per le donne, rispetto agli uomini e per i meno abbienti, rispetto alle famiglie con redditi più elevati. Le aspettative di consumo degli italiani per il 2017 Rispetto al 2016, prevede che nel 2017 la sua spesa per acquisti sarà …. Non saprei dire ora 5% Inferiore 13% Superiore 16% Uguale o quasi 66% Fonte: Nomisma per Rapporto Coop. Le aspettative di consumo degli italiani nel 2017 (voci di spesa) Rispetto al 2016, prevede che nel 2017 la sua spesa per ciascuna categoria sarà …. Superiore Uguale o quasi Inferiore Non saprei dire ora Bollette e utenze (telefono, internet, acqua...) Carburante e altri costi per il trasporto (metro, bus...) Viaggi e vacanze Servizi sanitari e spese per la salute Abbigliamento e calzature Cibo e bevande Spettacoli e cultura Cura della persona (parrucchiere, estetista ...) Ristoranti e altri locali Fonte: Nomisma per Rapporto Coop. 24% 22% 21% 1 8% 1 4% 1 3% 1 2% 9% 9% 64% 62% 5 5 % 60% 68% 76% 62% 72% 65 % 8% 1 2% 1 7% 1 2% 1 4% 8% 1 9% 1 5 % 21 % 4% 4% 7% 11% 3% 3% 8% 4% 5% Nel bilancio familiare 2017 le spese obbligate sono le voci per cui si prevede una crescita: “bollette e utenze” e “carburante e altre spese di trasporto” sono i capitoli a cui gli italiani prevedono di dover destinare risorse maggiori per il 2017 (24% e 22% gli italiani che pensano di spendere di più). A queste voci si aggiunge una previsione di crescita anche per il capitolo salute, spesa spesso oggetto di rinuncia durante il periodo più critico della crisi. Tra i capitolo più edonistici, spicca la speranza di ricominciare a viaggiare: il 21% degli italiani sogna nel 2017 più opportunità di vacanze rispetto all’anno passato. Cibo e bevande sono elementi imprescindibili per gli italiani anche nel 2017, anzi, per questa voce di spesa, per la prima volta dopo molti anni, è maggiore la quota di chi prevede una crescita (13%) rispetto a quanti ne stimano una riduzione (+8%). Al contrario, la spesa per il fuori casa è stimata in calo dal 21% dei consumatori, in particolare da quelli più anziani, dalle donne e dalle famiglie con difficoltà economiche. [ 191 ]
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Indice 7 Prefazione 15 1. La ripres
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Prefazione mancanza di una linea co
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Il 2016 si chiude con un andamento
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