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Consumi e distribuzione

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1. La ripresa rallenta<br />

rare che il 20% di famiglie più ricche detiene il 68% della ricchezza e che il 5%<br />

delle famiglie più ricche ne possiede il 32%.<br />

Nuovamente i giovani sono stati nel tempo i più penalizzati. La ricchezza<br />

media delle famiglie con capofamiglia tra i 18 e i 34 anni è ora meno della metà<br />

di quella del 1995, mentre quella delle famiglie con capofamiglia con almeno<br />

65 anni è aumentata di circa il 60%: il rapporto tra la ricchezza delle famiglie<br />

anziane e quella dei giovani è passato da 1 ad oltre 3.<br />

Figura 1.20 La ricchezza si sposta nel portafoglio dei più anziani<br />

(Rapporto tra la ricchezza delle famiglie anziane over65 e quella di quelle giovani under35)<br />

1<br />

3<br />

1995 2015<br />

Fonte: REF Ricerche su dati Banca d’Italia<br />

1.10 L’occupazione cresce, ma molti lavoratori sono in difficoltà<br />

Una delle eredità della crisi è rappresentata dal fatto che i bilanci delle famiglie<br />

nel corso degli ultimi anni sono stati erosi dalla riduzione del numero<br />

degli occupati, dall’andamento debole dei salari reali e dall’incremento della<br />

pressione fiscale.<br />

Il dato ufficiale sul numero dei disoccupati in Italia – circa 3 milioni, erano un<br />

milione e mezzo nel 2007 – fornisce già una rappresentazione eloquente della<br />

dimensione delle difficoltà.<br />

Esaminando le condizioni del mercato del lavoro sulla base dello stato dei<br />

lavoratori, traspare tuttavia come dopo diversi anni di crisi l’intera morfologia<br />

del mercato si sia modificata. Per una rappresentazione delle aree del disagio<br />

non sono quindi sufficienti gli indicatori sintetici tradizionali, come il tasso di<br />

disoccupazione, dato che la crisi ha ampliato le aree di sofferenza non direttamente<br />

riconducibili a questa condizione.<br />

L’area della disoccupazione secondo la definizione tradizionale può difatti essere<br />

a sua volta allargata per considerare una platea di persone ben più ampia<br />

che, pur non corrispondendo alla definizione ufficiale di disoccupato, ne condivide<br />

le caratteristiche. Vi sono innanzitutto persone che non risultano disoccu-<br />

[ 39 ]

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