Consumi e distribuzione

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<strong>Consumi</strong> e <strong>distribuzione</strong>. Rapporto Coop 2016 di categoria, oggi tale valore si è ridotto di quasi nove punti percentuali. Gli assortimenti tendono dunque a polarizzarsi spostandosi in egual misura verso posizionamento premium price, da un lato, e low cost dall’altro. È infine da rimarcare come la marca commerciale dopo due anni di arretramento torna a imporsi con una netta crescita sia a valore che in proporzione alle vendite complessive. Tale crescita è da ricondursi soprattutto alla spostamento verso i segmenti premium e gli stili alimentari emergenti. Figura 5.30 Dopo la crisi un carrello più diseguale (Inc. % delle vendite per fascia di prezzo dei prodotti venduti e var. % del prezzo rispetto al prezzo medio della categoria, Iper+Super+Lis) >130€ 86-130€
5. La Gdo alla prova dell’innovazione Riquadro 5.2 – Le nuove metriche di acquisto degli italiani Pressati da budget di spesa sempre limitati e affascinati dalle nuove opportunità della comunicazione digitale gli italiani in pochi anni hanno rivoluzionato i propri criteri di scelta del punto vendita dove effettuare gli acquisti alimentari ed oggi chiedono risparmio ed efficienza ma anche maggiore servizio e nuove esperienze instore. Gli italiani presentano un modello di acquisto peculiare nel panorama europeo: sono innanzitutto quelli che amano di più lo shopping alimentare (il 60% contro una media europea inferiore al 50%). E rispetto agli altri paesi europei danno meno importanza al prezzo, che rimane comunque l’attributo più importante con il 33% delle risposte (47% per la media europea). Proprio il piacere di fare della spesa fa emergere con forza una maggiore attenzione per gli sconti e le promozioni, la fruibilità del punto di vendita (entrambi con il 27%) e le selezioni assortimentali (23%). Attributi che influenzano la decisione di acquisto per gli alimentari confezionati Sconti e promozioni Italia 27 (media 21) 50 Prezzo 40 Fruibilità del pdv Media (DE, ES, FR, GB) 33 (media 47) 30 27 (media 13) 20 10 Dimensione confezione 12 (media 17) Selezioni assortimentali 23 (media 21) Brand Gusto dei prodotti 16 (media 15) 25 (media 32) Ingredienti naturali 16 (media 14) Quali prodotti vorrebbe trovare sugli scaffali? 34% per uno stile di vita sano 29% che facilitino la vita 15% comodi da usare 23% con ingredienti naturali 28% eticamente sostenibili 28% ecologici Sorprende invece come la notorietà del brand sia diventata un elemento meno importante nelle metriche dei consumatori. La marca è infatti segnalata da poco più di un sesto degli intervistati. I contenuti immateriali del brand sembrano cedere il passo al valore intrinseco dei prodotti in senso salutistico e nutrizionale. Gli italiani sono infatti in Europa quelli più attenti alle etichette nutrizionali dei [ 269 ]
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Prefazione mancanza di una linea co
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