La trasmissione imperfetta - fasopo

LA TRASMISSIONE DELLE CONOSCENZE 135
“giocare dei tiri”, coinvolge dei pastori in un gioco, durante il quale egli
scompare portandosi dietro ogni volta un capo bovino. Ritornerà in seguito
dalla propria famiglia, portando con sé la mandria che ha acquisito. Questa
versione, raccolta direttamente a KwaMashabane è parzialmente coincidente
con altre riportate in letteratura. Osservando la struttura è evidente che il
protagonista si muove tra condizioni standardizzate. In ogni storia in cui il
trickster compare, egli affronta deprivazione, esclusione sociale, bricconeria
e infine affermazione (Canonici, 1993b).
Il parallelo di questi stati progressivi che descrivono le vicende di
Hlakanyana con un ipotetico percorso verso l‟età adulta è piuttosto
emblematico. Essa ricorda il percorso di molti giovani, che partono da una
condizione di deprivazione e di esclusione dalla vita sociale e che arrivano,
attraverso azioni a volte moralmente riprovevoli, ad un‟affermazione
sociale. Ovviamente è necessaria cautela, in quanto Hlakanyana, come si è
visto, non è un modello con cui è facile identificarsi, in quanto è di pessimo
aspetto e basso. Nonostante questo, una storia riportata da Callaway (1968),
che narra la nascita del trickster, descrive come quest‟ultimo sia figlio di
una vergine di lignaggio reale e di un re. E‟ difficile dunque dire quale sia
stato in passato il grado di identificabilità degli ascoltatori con il
personaggio di Hlakanyana; tuttavia queste brevi osservazioni proposte
lasciano pensare che l‟influenza delle strategie di quest‟ultimo nell‟operato
degli uomini sia un‟ipotesi realistica. Il possedere cleverness, hlakanipha,
ovvero essere dotati di astuzia e furbizia assume, attraverso questo excursus
riguardante “l‟archeologia” 142 di un termine, un significato molto peculiare.
Ed è interessante che oggi questa parola sia utilizzata per descrivere un
modello ideale di persona.
le folktales possono essere considerate come degli strumenti per
insegnare ai giovani qualcosa riguardo alle sfide che dovranno
affrontare durante il processo che li condurrà alla maturità. Possono
essere considerate anche come rappresentazioni drammatiche delle
difficoltà tipiche dell‟età adulta, perché nessuno può considerare
142 L‟uso di questo termine si riferisce a Foucault (1969), e dunque ad un‟analisi delle
regole che determinano quello di cui si può parlare o meno, in una determinata epoca.
L‟analisi delle izinganekwane qui proposta permette di dissotterrare alcune regole di una
moralità riferita al passato e che il tempo ha trasformato