La trasmissione imperfetta - fasopo

LA TRASMISSIONE DELLE CONOSCENZE 167
dell‟aggregato domestico sia andato diminuendo. Prima della costituzione di
un potere centralizzato era infatti l‟umuzi l‟unità politica per eccellenza. Con
la costituzione del regno, la famiglia assume un ruolo più periferico.
Durante l‟apartheid, con le trasformazioni economiche e l‟avviamento di
percorsi migratori interni, la famiglia diverrà ancora più debole e meno
strutturata politicamente, sia al proprio interno, sia rispetto all‟esterno. Una
ipotesi, che per mancanza di dati non permette di essere fino a fondo
sviluppata, potrebbe indicare il progressivo indebolimento della struttura
familiare la causa principale del lento abbandono delle izinganekwane come
strumenti educativi formali. Questa ipotesi è interessante in quanto,
ritornando al tema della consapevolezza rispetto ai modelli di adulto
proposti, farebbe pensare che le izinganekwane implicitamente tendevano a
relativizzare quella struttura politica che viene oggi presentata come rigida e
ideale. Hlakanyana è un nano, tuttavia è di lignaggio reale; egli imbroglia,
ruba, uccide uomini pugnalandoli alle spalle, tuttavia raggiunge gli obiettivi
che si prefigge. La ricezione di tutto questo, implicitamente relativizza
quell‟ideale di regno, di isizwe a cui tutti dovrebbero appartenere e
conformarsi ai suoi ideali.
Lasciando l‟ambito familiare ed avvicinandosi a quegli ambiti
associativi di tipo religioso è possibile rilevare la presenza di altre strutture
educative. L‟utilizzo dei sogni nelle chiese cristiane indipendenti e
l‟acquisizione di un rapporto con gli antenati tra gli iniziandi isangoma sono
considerabili come delle forme strutturate di trasmissione di conoscenze.
Esse sono funzionali all‟ampliamento della rete sociale a cui l‟individuo fa
riferimento. Attraverso i sogni, gli antenati o le divinità più tipiche del
pantheon cristiano entrano a far parte della propria rete sociale. Lo stesso
avviene nell‟iniziazione isangoma dove gli iniziandi devono – con le
proprie forze - trovare un modo per interagire con lo spirito che è entrato
nella loro vita. E‟ interessante qui notare come, nonostante in entrambi i casi
tutto il processo di interiorizzazione di nuove competenze sia supervisionato
da un pastore o da una guaritrice anziana, l‟autonomia lasciata all‟iniziando
sia enorme. Egli è potenzialmente in grado, attraverso l‟autorità che la
nuova relazione gli procura, di rielaborare molti oggetti del sistema culturale
in cui si trova. Tuttavia come garanti di queste possibili rivoluzioni