La trasmissione imperfetta - fasopo

262 CAPITOLO QUINTO
descrivono il ricorso alla criminalità come possibilità di riscatto sociale 242 .
Considerando questo, il fatto che nulla di tutto questo è stato incluso nelle
produzioni video realizzate appare come un dato piuttosto rilevante. I pochi
simboli della “modernità” inclusi sono stati inoltre percepiti come
“sbagliati” o “incongruenti” dagli adulti, durante la visione del film
realizzato.
Per la realizzazione di questa breve fiction le energie spese da alcuni
giovani di KwaMashabane sono state piuttosto ingenti; per la seconda parte
del progetto la partecipazione è sempre stata scarsa e spesso apparentemente
forzata: solo tre giovani, due ragazzi e una ragazza decisero di provare a
riprendere. In realtà molti altri presero in mano la videocamera e
osservarono le proprie riprese riprodotte da un televisore, ma solo tre
decisero di continuare. Di questi solo i due ragazzi arrivarono a realizzare
dei piccoli video documentari riguardanti la vita dei giovani nel villaggio
dal loro punto di vista. Anche in questo caso fui io a suggerire questo tema.
I video furono realizzati attraverso il montaggio di materiale girato
in un‟unica giornata. In alcuni casi furono necessarie due giornate. Per la
scelta del soggetto e per le riprese fu data quasi totale libertà ai giovani; in
fase di montaggio fu necessaria una più stretta supervisione. Il procedimento
usato fu quello di utilizzare in una prima fase tutto il materiale girato
eliminando via via quello che era ritenuto non necessario. In itinere spesso
la struttura stessa dei cortometraggi veniva trasformata. In questo modo
vennero prodotti alcuni brevi video, della durata di qualche minuto. In molti
altri casi il materiale è rimasto grezzo, ovvero non è stato montato. Se infatti
il lavoro di riprendere successivamente è divenuto importante per alcuni
giovani quello di montare è sempre stato percepito come meno rilevante.
Non essendo infatti i video prodotti destinati ad una qualche distribuzione
essi non percepivano l‟importanza del montaggio. O per lo meno i video
242 I gangster movie sono un genere molto proficuo in Sudafrica. Il più noto tra questi è
Tsotsi (2005), vincitore dell‟Oscar per miglior film straniero 2005 è una trasposizione del
capolavoro scritto da Athol Fugard. Più interessante dal punto di vista contenutistico è
invece Jerusalema (2008) in cui il protagonista, attraverso un‟attività criminale nei
confronti dei proprietari immobiliari, riesce a migliorare le condizioni di vita di alcuni
abitanti di Hilbrow, una delle aree più degradate di Johannesburg.