La trasmissione imperfetta - fasopo

UN‟ESPLORAZIONE DELL‟IMMAGINARIO 235
al fine di essere riconosciuto socialmente. Il sogno sembra assumere le
caratteristiche dello specchio lacaniano. Il sognatore, allo stesso modo del
bambino, attraverso l‟identificazione con la propria immagine riflessa o
sognata, intraprende un percorso che porta ad una costruzione della persona
in base all‟immagine dell‟altro.
La teoria antropologica ha affrontato esplicitamente il tema
dell‟immaginario solo recentemente rispetto ad altre discipline 218 ,
ponendolo in stretta connessione con l‟affermazione dei media di massa e
delle migrazioni transnazionali (Appadurai, 1996). L‟immaginario appare in
questo senso una risposta alla sempre più marcata interconnessione,
rilevabile anche in contesti etnografici remoti dal punto di vista delle
comunicazioni, tra narrazioni e immagini di dominio globale e la vita degli
individui. La capillarità e la velocità con cui i media contemporanei sono
capaci di veicolare delle informazioni ha diffuso, secondo Appadurai, la
facoltà immaginativa in modo capillare (Appadurai, 1996: 18). E‟ questo un
punto piuttosto complesso del lavoro di Appadurai, in quanto egli sostiene
che grazie ai media, non sono più solamente i leader carismatici ad
utilizzare creativamente l‟immaginazione, ma che anche le persone comuni
hanno ormai acquisito questa capacità. (Appadurai, 1996: 19). E‟
interessante questa posizione perché ben si colloca nel dibattito che è stato
evidenziato all‟interno degli altri ambiti disciplinari. Appadurai rileva infatti
come l‟immaginazione possa condurre all‟azione e come questa facoltà sia
stimolata dall‟estensione “quantitativa” dell‟immaginario a cui le persone
hanno accesso.
Per contro, anche in ambito antropologico, recenti studi hanno
evidenziato una forte dimensione coercitiva dell‟immaginario.L‟analisi della
società coloniale in questo senso è piuttosto rappresentativa. Il ruolo
dell‟immaginario che emerge dall‟ambito degli studi postcoloniali è infatti
strettamente connesso con l‟instaurazione di una egemonia culturale. Il
218 E' difficile rintracciare nell'ambito dell'antropologia culturale una riflessione esaustiva
sul tema dell'immaginario. Nonostante questo, è interessare come a partire dal lavoro di
Durkheim sulle rappresentazioni collettive, uno dei più importanti temi di riflessione
dell'antropologia è stato lo studio dei sistemi simbolici e delle rappresentazioni “collettive”
ovvero che trascendono la dimensione individuale.