14.06.2013 Views

La trasmissione imperfetta - fasopo

La trasmissione imperfetta - fasopo

La trasmissione imperfetta - fasopo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

58 CAPITOLO PRIMO<br />

quello della “società” in quanto struttura, e quindi dei segmenti adulti di<br />

essa.<br />

Con l‟esaurirsi degli studi di matrice struttural-funzionalista il tema<br />

dei giovani appare ancora più periferico per l‟indagine antropologica<br />

nell‟Africa meridionale. Gli anni Settanta e Ottanta infatti sono quasi<br />

totalmente privi di lavori di questo tipo. L‟unica eccezione è il tema delle<br />

relazioni intergenerazionali. <strong>La</strong> generazione è stato un concetto molto<br />

diffuso nelle scienze sociali e, in particolar modo, nell‟antropologia sociale<br />

che si è occupata di Africa Subsahariana. Il concetto di generazione è stato<br />

trattato in modo specifico per la prima volta da Mannheim alla fine degli<br />

anni Venti. (Mannheim, 1927). Nel suo saggio viene problematizzata la<br />

collocazione delle cohort, ovvero delle classi di età, all‟interno della storia<br />

di un gruppo sociale. Nello studio di molte società africane questo concetto<br />

fu utile per analizzare la struttura sociale laddove si registrano rapporti di<br />

reciprocità tra i membri della stessa età. Evans-Pritchard, utilizzava già il<br />

concetto di classe di età, e le relazioni tra una classe e l‟altra, per analizzare<br />

il funzionamento della struttura sociale nuer (Evans-Pritchard, 1940).<br />

Gluckman, già negli anni Quaranta, applicava allo studio della società zulu<br />

il concetto di gradi di età 59 , evidenziandone l‟importanza (Gluckman,<br />

1940b). Questi cadenzavano il percorso verso l‟età adulta dei giovani, in<br />

particolare dei maschi, attraverso momenti diversi della vita. Ma, se<br />

trascuriamo l‟apparire timido dei giovani in queste analisi, tale concetto, in<br />

Africa meridionale, è rimasto almeno fino agli anni Ottanta un tema quasi<br />

assente dall‟antropologia.<br />

Le cause della rarefazione che caratterizza la recente antropologia<br />

dei giovani in Africa meridionale non sono facilmente individuabili. <strong>La</strong> già<br />

accennata parabola ascendente dello struttural-funzionalismo è senza dubbio<br />

una causa importante. Tuttavia, essa non è sufficiente per comprendere la<br />

scarsa attrazione degli antropologi verso la tematica dei giovani. Mentre<br />

infatti nello stesso periodo si assiste ad una proliferazione di studi<br />

riguardanti altri ambiti, come ad esempio le religioni, i giovani sono molto<br />

poco studiati. E‟ possibile che ciò sia causato soprattutto dal carattere<br />

59 <strong>La</strong> caratteristica dei gradi era che essi componevano delle classi di individui a cui questi<br />

rimanevano legati per tutta la vita. Tuttavia ogni nuova classe aveva un appellativo diverso,<br />

Questa organizzazione è basata sulle “classi di età lineari” (Balandier, 1974: 91).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!