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La trasmissione imperfetta - fasopo

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VERSO UN PRESENTE 83<br />

l‟allineamento con i regnanti della dinastia reale zulu cominciò a diventare<br />

una posizione politica attraente.» 90 (White, 2008: 38).<br />

Antecedentemente il termine zulu era utilizzato per definire una<br />

ristretta aristocrazia che deteneva il potere politico all‟interno del regno.<br />

Unica eccezione era costituita dagli uomini che entravano a far parte degli<br />

amabutho e che venivano dunque irreggimentati all‟interno della struttura<br />

politica del regno. Ma, per la gran parte della popolazione l‟ancoraggio<br />

identitario più forte rimaneva quello relativo all‟umuzi, ovvero al proprio<br />

gruppo familiare, il quale, come si è visto, era strutturato politicamente al<br />

proprio interno in modo molto preciso, quasi una riproduzione in piccolo<br />

della struttura politica del regno. <strong>La</strong> nuova struttura politica imposta dagli<br />

inglesi, nonostante facesse leva sulla frantumazione politica, con la<br />

creazione di tredici regni indipendenti, portò alla diffusione dell‟utilizzo<br />

dell‟identità zulu, basata su quell‟«idea che tutte le genti nere del Natal-<br />

Zululand fossero zulu in virtù del fatto che i loro antenati fossero stati<br />

comandati da re zulu. » 91 (White, 2008: 38).<br />

Tre i processi storici da descrivere per quanto riguarda questo<br />

momento. Il primo riguarda il fondamentale ruolo delle minoranze ormai<br />

convertite al cristianesimo. Esse si videro negate dalla legislazione inglese<br />

gran parte delle proprie aspirazioni politiche ed economiche; adottarono<br />

quindi l‟alleanza con le classi dirigenti politiche del regno Zulu come<br />

strumento di lotta. In parte furono dunque le minoranze di zulu “educati”,<br />

chiamati amakholwa, ovvero credenti in lingua isizulu, che già avviati a<br />

dinamiche di produzione e commercializzazione più distanti<br />

dall‟autosufficienza tipica degli aggregati domestici tradizionali risentirono<br />

della nuova legislazione. Un secondo fattore è legato all‟avvio della prassi<br />

del lavoro migrante, che comincia proprio negli ultimi decenni<br />

dell‟Ottocento. Gli uomini, spinti a vivere per lunghi periodi nelle aree<br />

urbane, svilupparono una solidarietà diffusa, legata a provenienza e a lingua<br />

parlata. Coloro che provenivano dalla regione dello Zululand erano “Zulu”.<br />

90 Traduzione mia da: «for numbers of black people, the making of new kinds of alignments<br />

with the remnants of the Zulu royal house was becoming an attractive political<br />

preposition».<br />

91 Traduzione mia da: «notion that the black people of the Natal-Zululand region were all<br />

Zulus by virtue of the fact that their forebears had once been ruled by the Zulu kings».

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