14.06.2013 Views

La trasmissione imperfetta - fasopo

La trasmissione imperfetta - fasopo

La trasmissione imperfetta - fasopo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

244 CAPITOLO QUINTO<br />

della società e della struttura familiare zulu. Se questo film non ebbe molto<br />

successo mediatico, altre rappresentazioni audiovisive e fotografiche hanno<br />

avuto nella storia un fortissimo impatto politico. Esse erano strumenti utili<br />

per costruire una immagini primitiva delle popolazioni nere, finalizzata allo<br />

sfruttamente, e instillare in tali popolazioni una auto-rappresentazione di sé<br />

particolare. L‟ingenuità e la sottomissione al bianco, spesso presentata<br />

attraverso gli stilemi dello slapstick era infatti un leit-motiv del cinema<br />

“nero” – ma concepito da bianchi - prodotto nella prima metà del novecento<br />

in Sudafrica. Queste immagini, che non hanno mai raggiunto<br />

KwaMashabane 221 , sono state tuttavia centrali nel definire l‟immagine degli<br />

“zulu”, influendo sia sulla percezione di essi da parte di altri, sia su quei<br />

processi di autorappresentazione che sono qui oggetto di studio. Un ruolo<br />

analogo sotto molti punti di vista, nonostante si tratti di produzioni diverse<br />

per quanto riguarda genesi e contenuti, hanno avuto anche le<br />

rappresentazioni etnografiche. Un esempio tratto dalla mio diario di campo<br />

è qui emblematico:<br />

Visitavo Shakaland, uno degli innumerevoli cultural villages, ovvero<br />

luoghi per turisti dove erano riprodotte abitazioni, edifici “tradizionali”<br />

e dove attori recitavano la parte degli abitanti di tali contesti.<br />

Shakaland è uno dei più importanti cultural village dello Zululand. <strong>La</strong><br />

guida introduceva i vari luoghi. Una delle sue prime affermazioni dopo<br />

il benvenuto attirò la mia attenzione. Disse: «We will introduce you to<br />

the zulu social system» ovvero «Vi introdurremo al sistema sociale<br />

degli zulu». Lentamente misi in connessione tale affermazione con il<br />

titolo del celebre libro di Eileen Krige del 1939, The Zulu Social<br />

System. Durante la visita, confrontando i ricordi delle descrizioni<br />

etnografiche di Krige con quello che vedevo, mi fu piuttosto chiara che<br />

l‟etnografia era stata una delle fonti principali nella progettazione di<br />

Shakaland.<br />

221 <strong>La</strong> diffusione dei cinematografi in Sudafrica ha riguardato solamente gli spazi urbani e<br />

suburbani. Al contrario di altre nazioni, come ad esempio il Mozambico, in cui si rileva una<br />

capillare diffusione di spazi pubblici in cui guardare film, il Sudafrica, se non recentemente,<br />

non ha mai investito sul cinema come spazio sociale di incontro.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!