La trasmissione imperfetta - fasopo

RUOLO SOCIALE DEI GIOVANI 195
scolastica. Se la dura realtà dei fatti era evidente, ciò nonostante quelle
spinte motivazionali erano percepite come dei momenti importanti, dal
punto di vista simbolico. Tutti gli studenti che vi partecipavano, quasi tutti
iscritti all‟ultimo anno di scuola, vivevano molto intensamente ogni attimo
nel quale avevano l‟impressione di venire collocati in una rete di relazioni
più ampia di quella del villaggio. E questo dato è di una certa importanza in
quanto come si vedrà è piuttosto ricorrente.
Il ruolo degli insegnanti, o almeno di quelli che lavorano a Mboza
per periodi di tempo sufficientemente lunghi, assume connotazioni molto
particolari. La transizione democratica ha imposto una vera e propria
rivoluzione nel modo con cui gli insegnati si relazionano agli allievi. Se
antecedentemente il rapporto era generalmente basato su un rigido
autoritarismo degli insegnanti, con l‟avvento della democrazia questi hanno
dovuto rielaborare il proprio comportamento. L‟autorità e il rispetto che
prima, anche a causa all‟Ubuntu botho, era alla base dell‟educazione zulu ha
lentamente ceduto il passo a tentativi di comprensione maggiore.
Ovviamente quanto descrivo ritrae una figura di insieme. Nonostante
dunque alcuni casi si discostino notevolmente dalla media, è possibile
affermare che gli insegnanti siano generalmente piuttosto recettivi rispetto ai
progressi degli studenti. I due parametri maggiormente utilizzati per
giudicare l‟operato di quest‟ultimi sono infatti il rendimento scolastico e la
partecipazione alle attività della scuola, dentro e fuori l‟aula. Quello che
emerge dalle conversazioni è che la capacità di gestire qualcosa, che sia
un‟attività di studio oppure qualsiasi altra cosa sia considerata come la
priorità. L‟assenza di possibilità scolastiche successive all‟ottenimento del
matric spinge gli insegnanti a cercare di fare in modo che i futuri uomini
siano in grado di sviluppare, “develop” in inglese, qualche attività che gli
possa portare vantaggi. Vantaggi che più che essere meramente economici si
sviluppano sul piano della prevenzione di una possibile immobilità sociale. I
giovani, dal punto di vista degli insegnanti devono “trovare qualcosa da
fare”, per evitare di restare invischiati in una improduttiva esistenza.
La metafora dell‟immobilità appare particolarmente calzante qui.
Essa descrive bene la vita di molti adulti che attraverso piccole attività
agricole riescono a sopravvivere, ma che non hanno nessuna possibilità di
innalzare il proprio status sociale. Le immagini di uomini alle prese con