La trasmissione imperfetta - fasopo

UN‟ESPLORAZIONE DELL‟IMMAGINARIO 245
La relazione tra la rappresentazione, etnografica in questo caso, e la vita
delle persone che sono oggetto di rappresentazione è in questo aneddoto
piuttosto emblematica. E la contestualizzazione di questo nella storia
sudafricana permette di evidenziare l‟importanza del ruolo dell‟etnoantropologia
in Sudafrica. Esso è sicuramente legato alla rilevanza
scientifica che gli studi quivi prodotti hanno avuto. Tuttavia tale rilevanza
appare talvolta come una conseguenza di un secondo fattore che riguarda
l‟utilità delle rappresentazioni etnografiche per la nazione. In Sud Africa
appare spesso non esagerato parlare di “guerra delle rappresentazioni”, che
ha coinvolto la quasi totalità delle discipline che includono questo fine, la
storia ad esempio, ed in particolar modo l‟etnologia 222 .
L‟affacciarsi, in qualità di etnografo a questi fenomeni, comporta
una riflessione sulle prassi utilizzate, che, nel tentativo di evitare il rischio di
autoreferenzialità, cerchi di inglobare nella struttura metodologica che
sottende la ricerca il tema della relazione tra etnografo e campo. Una prima
parziale risposta a questi problemi è stata ricercata nell‟antropologia visiva,
o per essere più precisi, nell‟etnografia visiva. Il rapporto tra questa e
antropologia testuale o scritta è stato storicamente piuttosto difficoltoso.
Solo molto recentemente infatti si stanno instaurando canali di
comunicazione tra coloro che “scrivono le culture” e coloro invece che sono
soliti “filmarle”. Rintracciare le cause storiche di questa divisione è un
lavoro molto complesso.
Un punto di partenza può essere la considerazione che l'etnografia,
già a partire dalla sua affermazione 223 come metodo di ricerca è stata
oggetto di una differenziazione per quanto riguarda il medium attraverso il
quale essa produce “ritratti di una etnia” o per utilizzare una terminologia
più adatta, degli aspetti culturali della vita di un gruppo di persone. L'analisi
dei primi documenti etnografici, ovvero le monografie di Malinowski
222 Le illustrazioni 13 e 14 sono emblematiche del modo con cui “gli zulu” vengano
comunemente rappresentati a livello mediatico. Shaka Zulu un serial tv di enorme successo
mondiale, evidenzia l‟animo guerriero della popolazione e del suo capo Shaka; nella fig. 14
un gruppo di donne viene presentato come se i vestiti che indossano siano oggi usati nella
quotidianità.
223 Per etnografia qui si intende una prassi di ricerca basata sulla ricerca sul campo.
Storicamente, la prima esperienza di questo tipo è ascrivibile a Malinowski, che nel 1922
(Malinowski, 1922) pubblica la sua prima monografia etnografica.