14.06.2013 Views

La trasmissione imperfetta - fasopo

La trasmissione imperfetta - fasopo

La trasmissione imperfetta - fasopo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

82 CAPITOLO SECONDO<br />

per esempio, era divenuto un bene diffuso per la produzione agricola,<br />

rimasero assenti fabbri in grado di produrre tale bene. Da questo esempio tra<br />

molti, sembrano emergere i prodromi di una dipendenza economica<br />

schiacciante, che caratterizzerà poi il Novecento.<br />

Nel gennaio del 1879, Cethswayo si rifiutò nuovamente di abolire gli<br />

amabhuto. L‟esercito inglese invase lo Zululand e pur subendo sconfitte<br />

rimaste nella memoria della lotta alla colonizzazione in Africa, ne<br />

conquisto‟ la capitale Ulundi circa sette mesi dopo. Cethswayo fu<br />

imprigionato a Cape Town e il regno Zulu venne completamente<br />

riorganizzato. L‟istituzione dell‟amabutho fu abolita e il regno diviso in<br />

tredici parti (Fig. 7), ciascuna controllata da un singolo inkosi. Poco dopo<br />

questi eventi storici si colloca anche la morte di Manaba, il secondo grande<br />

inkosi, onorato di essere nominato nell‟isithakazelo dei Gumede. In questo<br />

periodo i regni che prima erano probabilmente legati al regno Zulu<br />

attraverso una rete di continue alleanze, si trovano a gestire una seppur<br />

formale, grande autonomia. Manaba in questo senso è ricordato come il<br />

primo inkosi indipendente sulla carta, ma definitivamente inserito<br />

nell‟intelaiatura che successivamente costituirà il sistema dei bantustan.<br />

Per quanto riguarda lo Zululand, nonostante durante tutto l‟Ottocento<br />

i contatti con il mondo europeo siano stati evidenti e decisivi, si può<br />

definitivamente parlare di ingresso in un periodo coloniale solo a partire<br />

dalla vittoria inglese ad Ulundi, nel 1879. Nel 1891, come è già stato<br />

affermato, viene promulgato un codice di leggi che getterà le basi per il<br />

futuro regime dell‟apartheid. Il passaggio successivo è stato il <strong>La</strong>nd Act del<br />

1913 89 , che ridusse i territori riservati alle popolazioni di colore a circa un<br />

decimo del territorio complessivo sudafricano. Inoltre, tali territori vennero<br />

ricavati generalmente dalle aree con minore produttività agricola. E‟<br />

interessante a questo punto fare nuovamente riferimento ad un‟analisi di<br />

White. Egli sostiene che quella connotazione identitaria zulu, che in epoca<br />

contemporanea risulta così presente, è una costruzione storica che si colloca<br />

proprio nel primo periodo coloniale: «per un buon numero di neri,<br />

89 Comparando la figura 8 con la figura 7 si nota un notevole ridimensionamento delle terre<br />

controllate dai regni rispetto a quelle destinate ad afrikaner e inglesi.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!