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le donne e il lavoro sognato. - Cestim

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l’”onore” di chi la sposerà ed anche di chi la concede in matrimonio, ma qui vediamo<br />

piuttosto <strong>il</strong> nascere di un progetto più ambizioso, quello che i suoi genitori hanno fatto su di<br />

<strong>le</strong>i come persona. La<strong>il</strong>a vuo<strong>le</strong> per la figlia un’istruzione di tipo universitario. E’ probabi<strong>le</strong><br />

quindi che si renda conto della va<strong>le</strong>nza di “liberazione” che questa scelta potrà avere per<br />

la figlia, se questa dovesse rimanere in Italia : avrebbe più libertà di scelta, <strong>le</strong> sarebbero<br />

offerte del<strong>le</strong> possib<strong>il</strong>ità di crescita persona<strong>le</strong>, all’esterno della famiglia. Tutto questo indica<br />

l’indirizzarsi di questa famiglia verso quel modello del sé che la Cagitcibasi definisce<br />

relaziona<strong>le</strong> : la persona conserva ancora un attaccamento nei confronti della famiglia, ma<br />

si pone in modo individua<strong>le</strong> rispetto al proprio futuro, al<strong>le</strong> scelte che dovrà compiere nel<br />

corso della propria vita. Questo avvalora anche <strong>il</strong> valore “progressivo” che di questa teoria<br />

dello sv<strong>il</strong>uppo del sé viva dato : <strong>il</strong> sé relaziona<strong>le</strong> emerge quando c’è un miglioramento<br />

del<strong>le</strong> condizioni di vita, quando ai figli viene insegnata l’autonomia, perché non viene più<br />

richiesto a loro di essere <strong>il</strong> sostegno della vecchiaia dei loro genitori.<br />

Sembra che <strong>il</strong> decennio passato tra l’indagine di Na<strong>il</strong>a Kabeer e questa nostra piccola<br />

indagine, si faccia sentire prepotentemente, almeno in queste prime interviste : queste<br />

<strong>donne</strong> hanno una notevo<strong>le</strong> consapevo<strong>le</strong>zza di cosa vogliono fare di sé stesse e dei loro<br />

figli. Non mettono in discussione l’ordine fam<strong>il</strong>iare tradiziona<strong>le</strong>, ma ne individuano gli<br />

aspetti più vulnerab<strong>il</strong>i e li ut<strong>il</strong>izzano per costruirsi un più ampio spazio di azione. Siamo in<br />

una condizione di emigrazione, come a Londra, ma non vediamo una comunità sotto<br />

assedio, costretta a richiudersi su sé stessa. Non assistiamo nemmeno a grandi aperture,<br />

abbiamo visto infatti come la comunità abbia “bocciato” <strong>il</strong> progetto di costituzione della<br />

cooperativa di <strong>donne</strong> e come abbia sanzionato Mokarrom per avermi concesso di fare<br />

del<strong>le</strong> interviste ai membri dell’associazione BASCO. Tutto ciò, oltre al comprensibi<strong>le</strong><br />

riserbo di una comunità, indica anche un orizzonte di chiusura, ma in genera<strong>le</strong> non si<br />

riscontra un ripiegarsi della comunità su sé stessa : la comunità si trova come fosse in<br />

mezzo al guado, non sa quanto andare avanti, ma sa anche che tornare indietro del tutto è<br />

impossibi<strong>le</strong>. Confrontando l’intervista di La<strong>il</strong>a con quella di Omma, possiamo notare una<br />

polarizzazione, nei due casi, dell’interesse per i figli : se Omma sembra quasi nascondere<br />

la preoccupazione che può sentire per <strong>il</strong> futuro della figlia, La<strong>il</strong>a al contrario sembra quasi<br />

esagerarla. Sembra che <strong>il</strong> suo unico interesse sia effettivamente tutto ciò che è <strong>le</strong>gato alla<br />

figlia, la sua sembra un’abnegazione tota<strong>le</strong> di sé in favore del futuro della figlia. Non<br />

abbiamo e<strong>le</strong>menti per commentare questo fenomeno. Possiamo solo ricordare, come dalla<br />

gran parte del<strong>le</strong> interviste emerga un quadro all’interno del qua<strong>le</strong> <strong>il</strong> futuro dei figli sembra<br />

in qualche modo convogliare tutte <strong>le</strong> aspirazioni genitoriali. Possiamo ipotizzare che in una<br />

logica di Sé interdipendente, <strong>le</strong> aspirazioni che riguardano i figli vengano vissute come<br />

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