20.08.2013 Views

Meccanica Quantistica

Meccanica Quantistica

Meccanica Quantistica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Capitolo 14<br />

Teoria delle perturbazioni nel caso<br />

stazionario<br />

14.1 La teoria perturbativa nel caso non degenere<br />

In generale l’equazione di Schrödinger è di difficile soluzione e occorre ricorrere a<br />

metodi approssimati, di cui abbiamo visto un esempio nel capitolo precedente. Il<br />

caso tipico che considereremo in questo capitolo è quello di una hamiltoniana della<br />

forma<br />

H = H0 + H1<br />

(14.1)<br />

con H0 e H1 indipendenti dal tempo e dove si suppone di saper risolvere esattamente<br />

il problema agli autovalori per H0 e in qualche senso, da precisare ulteriormente<br />

dato che si tratta di operatori, H1 è piccolo rispetto a H0. L’idea è di effettuare uno<br />

sviluppo in serie degli elementi di matrice di H1. A questo scopo, per tenere traccia<br />

delle potenze è conveniente introdurre un parametro λ e scrivere<br />

H = H0 + λH1<br />

(14.2)<br />

Le potenze di λ ci diranno quale ordine stiamo considerando nello sviluppo e alla<br />

fine porremo λ = 1. Supponiamo allora di saper risolvere il problema agli autovalori<br />

per H0<br />

H0|n 0 〉 = E 0 n |n0 〉 (14.3)<br />

e inoltre che il livello E0 n considerato non sia degenere. Il problema agli autovalori<br />

per H sarà<br />

H|n〉 = En|n〉 (14.4)<br />

con<br />

lim<br />

λ→0 En = E 0 n<br />

272<br />

(14.5)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!