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La Passione de Cristo_(it)

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

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<strong>La</strong> <strong>Passione</strong> <strong>de</strong> <strong>Cristo</strong><br />

Oh, se gli uomini di oggi sapessero riconoscere quel canto! Quell’annuncio e la<br />

melodia che lo accompagnava aumentarono d’intens<strong>it</strong>à fino alle estrem<strong>it</strong>à <strong>de</strong>lla terra. E<br />

quando “spunterà il sole <strong>de</strong>lla giustizia, la guarigione sarà nelle sue ali” (Malachia 4:2),<br />

una gran<strong>de</strong> folla intonerà ancora questo canto con una voce simile al suono di molte<br />

acque e dirà: “Alleluia! Perché il Signore, nostro Dio, l’Onnipotente, ha stabil<strong>it</strong>o il suo<br />

regno”. Apocalisse 19:6. {GN 26.3}<br />

Scomparsi gli angeli, la luce lentamente si dileguò e le ombre <strong>de</strong>lla notte avvolsero le<br />

colline di Betlemme. Ma nella memoria <strong>de</strong>i pastori rimase impressa l’immagine <strong>de</strong>lla più<br />

luminosa visione che occhio umano abbia mai potuto contemplare: “Quando gli angeli se<br />

ne furono andati verso il cielo, i pastori dicevano tra di loro: Andiamo fino a Betlemme e<br />

vediamo ciò che è avvenuto, e che il Signore ci ha fatto sapere”. Luca 2:15. {GN 26.4}<br />

Pieni di gioia, i pastori raccontarono ciò che avevano visto e ud<strong>it</strong>o. “E tutti quelli che li<br />

udirono si meravigliarono <strong>de</strong>lle cose <strong>de</strong>tte loro dai pastori. Maria serbava in sé tutte<br />

queste cose, med<strong>it</strong>andole in cuor suo. E i pastori tornarono indietro, glorificando e<br />

lodando Dio”. Versetti 18-20. {GN 26.5}<br />

Il cielo e la terra non sono oggi più lontani di quanto lo fossero quando i pastori<br />

udirono il canto <strong>de</strong>gli angeli. Ancora oggi l’uman<strong>it</strong>à è oggetto <strong>de</strong>lle cure <strong>de</strong>l cielo, come<br />

lo era quando uomini di umile condizione avevano il privilegio di incontrarsi con gli<br />

angeli a mezzogiorno e conversavano con loro nei campi o nelle vigne. Il cielo può<br />

esserci molto vicino anche nelle comuni vicen<strong>de</strong> <strong>de</strong>lla v<strong>it</strong>a. Dal cielo, gli angeli<br />

accompagnano coloro che ubbidiscono agli ordini di Dio. {GN 26.6}<br />

<strong>La</strong> storia di Betlemme è un soggetto inesauribile di med<strong>it</strong>azione. Essa racchiu<strong>de</strong> la<br />

“profond<strong>it</strong>à <strong>de</strong>lla ricchezza, <strong>de</strong>lla sapienza e <strong>de</strong>lla scienza di Dio”. Romani 11:33. Il<br />

sacrificio <strong>de</strong>l Salvatore, che lascia il trono celeste per una mangiatoia, e la compagnia<br />

<strong>de</strong>gli angeli per quella <strong>de</strong>gli animali di una stalla, ci lascia atton<strong>it</strong>i. Questo sacrificio<br />

condanna l’orgoglio e la presunzione umani. Ma era solo all’inizio <strong>de</strong>lla sua missione.<br />

Pren<strong>de</strong>re la natura umana, anche quella di Adamo che viveva nell’E<strong>de</strong>n in uno stato di<br />

innocenza, rappresentava per il Figlio di Dio l’estrema umiliazione. Eppure Gesù<br />

l’accettò, in<strong>de</strong>bol<strong>it</strong>a da quattromila anni di peccato. Come ogni discen<strong>de</strong>nte di Adamo<br />

egli accettò le conseguenze <strong>de</strong>ll’ered<strong>it</strong>arietà, che possiamo scorgere nella v<strong>it</strong>a <strong>de</strong>i suoi<br />

antenati terrestri. Così egli venne a condivi<strong>de</strong>re i nostri dolori e le nostre tentazioni e a<br />

darci l’esempio di una v<strong>it</strong>a immune dal peccato. {GN 27.1}<br />

Satana, quando era in cielo, aveva odiato il Figlio di Dio, geloso <strong>de</strong>lla posizione che<br />

occupava. Lo aveva odiato quando era stato vinto e cacciato dal cielo. Lo aveva odiato<br />

quando si era offerto per la re<strong>de</strong>nzione <strong>de</strong>gli uomini. Dio permise a suo Figlio di venire in<br />

un mondo in cui Satana si proclamava Signore, e di venirci come un fanciullo inerme,<br />

soggetto a tutte le <strong>de</strong>bolezze. Gli permise di affrontare i pericoli <strong>de</strong>lla v<strong>it</strong>a come tutti gli<br />

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