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La Passione de Cristo_(it)

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

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<strong>La</strong> <strong>Passione</strong> <strong>de</strong> <strong>Cristo</strong><br />

Satana la faceva precip<strong>it</strong>are nella <strong>de</strong>gradazione e nella rovina. L’universo intero aveva<br />

osservato tutto ciò. {GN 583.1}<br />

Quando Gesù venne nel mondo, tutto il potere di Satana si volse contro di lui. Sin<br />

dalla sua nasc<strong>it</strong>a a Betlemme, l’usurpatore si impegnò per farlo morire. Con tutti i mezzi<br />

possibili cercò di impedire a Gesù di vivere un’infanzia e una gioventù perfette, una<br />

piena matur<strong>it</strong>à, un santo ministero e un sacrificio senza riserve. Ma venne sconf<strong>it</strong>to,<br />

perché non poté indurre Gesù né a peccare, né a scoraggiarsi, né a distrarsi dall’opera che<br />

era venuto a compiere sulla terra. Dal <strong>de</strong>serto sino al Calvario, la collera di Satana si<br />

abbatté su di lui; ma più egli infieriva, più il Figlio di Dio afferrava saldamente la mano<br />

<strong>de</strong>l Padre e avanzava nel sentiero <strong>de</strong>ll’estremo sacrificio. Tutti i tentativi di Satana di<br />

opprimerlo e vincerlo ebbero come risultato quello di mostrare, nella luce migliore, il suo<br />

carattere irreprensibile. {GN 583.2}<br />

Tutto il cielo e gli ab<strong>it</strong>anti <strong>de</strong>gli altri mondi erano stati testimoni di quel confl<strong>it</strong>to e con<br />

grandissimo interesse ne seguirono le scene finali. Vi<strong>de</strong>ro il Salvatore entrare nel<br />

giardino <strong>de</strong>l Getsemani e la sua anima prostrata nell’orrore di quelle Atte tenebre.<br />

Udirono il suo grido amaro: “Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice!”<br />

Matteo 26:39. Quando il Padre si era r<strong>it</strong>irato da lui, lo avevano visto in preda a una<br />

sofferenza ancora più atroce di quella <strong>de</strong>lla sua ultima lotta contro la morte: gocce di<br />

sudore misto a sangue uscirono dai suoi pori e cad<strong>de</strong>ro sul terreno. Per tre volte la<br />

richiesta <strong>de</strong>lla liberazione uscì dalle sue labbra. Non potendo sopportare quella scena, il<br />

cielo inviò presso il Figlio di Dio un messaggero per consolarlo. {GN 583.3}<br />

Lo avevano visto poi nelle mani di una folla sanguinaria che lo trascinava con violenza<br />

da un tribunale all’altro. Avevano ud<strong>it</strong>o le beffe <strong>de</strong>i suoi persecutori a propos<strong>it</strong>o <strong>de</strong>lla sue<br />

umili origini, il rinnegamento, i giuramenti e le maledizioni di un suo amato discepolo.<br />

Avevano visto Satana all’opera per travolgere i cuori <strong>de</strong>gli uomini. Quale scena orrenda!<br />

Il Salvatore arrestato a mezzanotte nel Getsemani, trascinato dal palazzo al tribunale,<br />

condotto due volte davanti ai sacerdoti, due volte davanti al sinedrio, due volte davanti a<br />

Pilato, una volta davanti a Ero<strong>de</strong>, schern<strong>it</strong>o, offeso, condannato, spinto alla crocifissione<br />

sotto il peso <strong>de</strong>lla croce, tra il lamento <strong>de</strong>lle figlie di Gerusalemme e gli insulti <strong>de</strong>lla<br />

plebaglia. {GN 583.4}<br />

Il cielo osservò con orrore e stupore <strong>Cristo</strong> appeso al legno, mentre il sangue sgorgava<br />

dalle sue tempie fer<strong>it</strong>e e la fronte era coperta di un sudore misto a sangue. Dalle mani e<br />

dai piedi il sangue scen<strong>de</strong>va goccia a goccia sul terreno su cui si ergeva la croce. Le fer<strong>it</strong>e<br />

<strong>de</strong>i chiodi si allargavano per il peso <strong>de</strong>l corpo. Il suo respiro si faceva più rapido e<br />

profondo, mentre il suo spir<strong>it</strong>o soffriva per il peso <strong>de</strong>i peccati <strong>de</strong>l mondo. Tutto il cielo<br />

restò atton<strong>it</strong>o per lo stupore quando in mezzo a quelle terribili sofferenze, Gesù pronunciò<br />

la preghiera: “Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno”. Luca 23:34.<br />

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