06.04.2023 Views

La Passione de Cristo_(it)

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>La</strong> <strong>Passione</strong> <strong>de</strong> <strong>Cristo</strong><br />

condanna. Sbigott<strong>it</strong>a, aveva visto che i suoi accusatori si erano allontanati z<strong>it</strong>ti e confusi,<br />

e le parole di speranza erano echeggiate nelle sue orecchie: “Neppure io ti condanno; va’<br />

e non peccar più”. Commossa, si gettò ai piedi di Gesù esprimendo con singhiozzi il suo<br />

amore riconoscente e confessando con le lacrime i suoi peccati. {GN 347.3}<br />

Per lei, questo fu l’inizio di una nuova v<strong>it</strong>a, di una v<strong>it</strong>a pura e tranquilla, consacrata al<br />

servizio di Dio. Sollevando quell’anima caduta, Gesù compì un miracolo più gran<strong>de</strong><br />

ancora <strong>de</strong>lla guarigione <strong>de</strong>lla più grave malattia <strong>de</strong>l corpo. Egli guarì l’anima da una<br />

malattia che porta alla perdizione eterna. Quella donna pent<strong>it</strong>a divenne una sua<br />

fe<strong>de</strong>lissima seguace e manifestò, in un amore fatto di sacrificio e <strong>de</strong>vozione, la sua<br />

gran<strong>de</strong> riconoscenza per il suo perdono misericordioso. {GN 347.4}<br />

Il carattere di Gesù brilla nella bellezza <strong>de</strong>lla perfetta giustizia, nel perdono concesso a<br />

quella donna e nell’incoraggiamento a vivere una v<strong>it</strong>a migliore. Gesù non scusa il peccato<br />

e non diminuisce il senso <strong>de</strong>lla colpa; tuttavia non vuole condannare, ma salvare. Il<br />

mondo nutriva per quella donna peccatrice solo disprezzo e condanna, mentre Gesù le<br />

rivolse parole di consolazione e speranza. Colui che è senza peccato compren<strong>de</strong> le<br />

<strong>de</strong>bolezze <strong>de</strong>l peccatore e gli offre aiuto. Mentre i farisei ipocr<strong>it</strong>i accusano, Gesù dice:<br />

“Va’ e non peccar più”. {GN 347.5}<br />

Il discepolo di <strong>Cristo</strong> non allontana il suo sguardo da coloro che sbagliano, non li<br />

lascia proseguire verso l’abisso. Coloro che sono pronti ad accusare gli altri, a<br />

promuovere giudizi, sono spesso i più colpevoli. Di sol<strong>it</strong>o gli uomini odiano i peccatori<br />

mentre amano il peccato. <strong>Cristo</strong>, invece, odiava il peccato ma amava il peccatore. Tutti<br />

coloro che lo seguono <strong>de</strong>vono avere questo stesso spir<strong>it</strong>o. L’amore cristiano è lento nel<br />

condannare, pronto a scorgere il pentimento, pronto a perdonare, a incoraggiare, a<br />

guidare e sostenere chi sbaglia nel sentiero <strong>de</strong>lla sant<strong>it</strong>à. {GN 348.1}<br />

323

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!