06.04.2023 Views

La Passione de Cristo_(it)

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>La</strong> <strong>Passione</strong> <strong>de</strong> <strong>Cristo</strong><br />

simboli per rappresentare il suo sacrificio. Nulla di corrotto dalla fermentazione, che è<br />

simbolo <strong>de</strong>l peccato e <strong>de</strong>lla morte, avrebbe potuto rappresentare Gesù, “agnello senza<br />

difetto né macchia”. 1 Pietro 1:19. {GN 501.2}<br />

“Mentre mangiavano, Gesù prese <strong>de</strong>l pane e, dopo aver <strong>de</strong>tto la benedizione, lo ruppe<br />

e lo die<strong>de</strong> ai suoi discepoli dicendo: Pren<strong>de</strong>te, mangiate, questo è il mio corpo. Poi, preso<br />

un calice e rese grazie, lo die<strong>de</strong> loro, dicendo: Bevetene tutti, perché questo è il mio<br />

sangue, il sangue <strong>de</strong>l patto, il quale è sparso per molti per il perdono <strong>de</strong>i peccati. Vi dico<br />

che da ora in poi non berrò più di questo frutto <strong>de</strong>lla vigna, fino al giorno che lo berrò<br />

nuovo con voi nel regno <strong>de</strong>l Padre mio”. Matteo 26:26-29. {GN 501.3}<br />

Giuda, il trad<strong>it</strong>ore, era presente a quel servizio sacro. Anch’egli ricevette da Gesù i<br />

simboli <strong>de</strong>l suo corpo spezzato e <strong>de</strong>l suo sangue versato, e udì le sue parole: “Fate questo<br />

in memoria di me”. Accanto all’Agnello di Dio, il trad<strong>it</strong>ore med<strong>it</strong>ava i suoi foschi<br />

propos<strong>it</strong>i e accarezzava pensieri di ven<strong>de</strong>tta. {GN 501.4}<br />

Al momento <strong>de</strong>ll’abluzione <strong>de</strong>i piedi, Gesù aveva dimostrato di aver compreso il<br />

carattere di Giuda. “Non tutti siete netti”. Giovanni 13:11. Quelle parole convinsero quel<br />

falso discepolo che Gesù conosceva i suoi pensieri. Gesù poi parlò più chiaramente.<br />

Mentre erano a tavola, guardando i discepoli, disse: “Non parlo di voi tutti; io conosco<br />

quelli che ho scelti; ma, perché sia a<strong>de</strong>mpiuta la Scr<strong>it</strong>tura: Colui che mangia il mio pane,<br />

ha levato contro di me il suo calcagno”. Versetto 18. {GN 501.5}<br />

Ma i discepoli non sospettavano ancora di Giuda. Si resero conto, però, che Gesù era<br />

molto turbato. Un’ombra oscura gravava su tutti loro, presagio di una terribile calam<strong>it</strong>à di<br />

cui però non riuscivano a compren<strong>de</strong>re la natura. Mentre mangiavano in silenzio, Gesù<br />

disse: “In ver<strong>it</strong>à vi dico che uno di voi mi tradirà”. Versetto 21. I discepoli a quelle parole<br />

furono colti da stupore e costernazione. Non potevano concepire che uno di loro avrebbe<br />

trad<strong>it</strong>o il Maestro. Per quale motivo e per chi avrebbe dovuto farlo? In quale cuore poteva<br />

mai sorgere un progetto simile? Certamente in nessuno <strong>de</strong>i dodici che più <strong>de</strong>gli altri<br />

avevano avuto il privilegio di ascoltare tutti i suoi insegnamenti, erano stati oggetto <strong>de</strong>l<br />

suo amore meraviglioso e aveva onorato permettendo loro di condivi<strong>de</strong>re con lui i suoi<br />

momenti più intimi. {GN 501.6}<br />

Med<strong>it</strong>ando sulle sue parole, che erano sempre risultate vere, provarono timore e<br />

sfiducia. Esaminarono i loro cuori per ve<strong>de</strong>re se nascon<strong>de</strong>ssero qualche pensiero ostile<br />

nei confronti <strong>de</strong>l Maestro. Profondamente turbati, chiesero uno dopo l’altro: “Sono io<br />

quello, Signore?” Matteo 26:22. Giuda rimase in silenzio. Giovanni infine, angosciato,<br />

chiese: “Signore, chi è?” Giovanni 13:25. Gesù rispose: “Colui che ha messo con me la<br />

mano nel piatto, quello mi tradirà. Certo, il Figlio <strong>de</strong>ll’uomo se ne va, come è scr<strong>it</strong>to di<br />

lui; ma guai a quell’uomo per cui il Figlio <strong>de</strong>ll’uomo è trad<strong>it</strong>o! Meglio sarebbe per<br />

quell’uomo se non {GN 502.1}<br />

454

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!