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La Passione de Cristo_(it)

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

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<strong>La</strong> <strong>Passione</strong> <strong>de</strong> <strong>Cristo</strong><br />

posti più importanti nel suo regno. Per questo motivo incoraggiò i suoi figli a rivolgere a<br />

Gesù la loro richiesta. {GN 411.1}<br />

Madre e figli andarono da Gesù per chie<strong>de</strong>rgli di esaudire le richieste <strong>de</strong>l loro cuore.<br />

“Ed egli disse loro: Che volete che io faccia per voi?” Marco 10:36. <strong>La</strong> madre rispose:<br />

“Di’ che questi miei due figli siedano l’uno alla tua <strong>de</strong>stra e l’altro alla tua sinistra, nel<br />

tuo regno”. Matteo 20:21. {GN 411.2}<br />

Gesù li trattò con tenera pazienza; non rimproverò il loro egoismo che li spingeva a<br />

ricercare un ruolo di preminenza sui propri fratelli. Lesse nei loro cuori e vi scorse la<br />

profond<strong>it</strong>à <strong>de</strong>l loro affetto per lui. Il loro amore non era un sentimento puramente umano;<br />

sebbene fosse contaminato da moventi terreni, esso sgorgava dalla fonte <strong>de</strong>l suo amore<br />

re<strong>de</strong>ntore. Non volendolo respingere, ma approfondire e purificare, Gesù rispose: “Potete<br />

voi bere il calice che io bevo, o essere battezzati <strong>de</strong>l battesimo <strong>de</strong>l quale io sono<br />

battezzato?” Marco 10:38. Essi si ricordarono <strong>de</strong>lle sue misteriose parole sulle prove e le<br />

sofferenze, tuttavia risposero con fiducia: “Sì, lo possiamo”. Consi<strong>de</strong>ravano un gran<strong>de</strong><br />

onore poter dimostrare la loro lealtà partecipando a tutto ciò che sarebbe accaduto al loro<br />

Signore. {GN 411.3}<br />

“Voi certo berrete il calice che io bevo e sarete battezzati <strong>de</strong>l battesimo <strong>de</strong>l quale io<br />

sono battezzato”. Versetto 39. Davanti a lui si profilava una croce al posto di un trono,<br />

con due malfattori come compagni, l’uno a <strong>de</strong>stra e l’altro a sinistra. Giovanni e Giacomo<br />

avrebbero condiviso le sofferenze <strong>de</strong>l Maestro; uno di loro sarebbe stato il primo a morire<br />

per la spada; l’altro avrebbe sopportato più a lungo la lotta, le accuse, la<br />

persecuzione. {GN 411.4}<br />

Gesù continuò: “Ma quanto al se<strong>de</strong>rsi alla mia <strong>de</strong>stra o alla mia sinistra, non sta a me<br />

conce<strong>de</strong>rlo, ma è per quelli a cui è stato preparato”. Versetto 40. Nel regno di Dio la<br />

posizione non si guadagna mediante i favor<strong>it</strong>ismi; non si mer<strong>it</strong>a e neppure si riceve come<br />

un dono arb<strong>it</strong>rario. Essa è il risultato <strong>de</strong>l carattere. <strong>La</strong> corona e il trono sono i segni<br />

esteriori di una posizione consegu<strong>it</strong>a: la v<strong>it</strong>toria su se stesso tram<strong>it</strong>e Gesù <strong>Cristo</strong>. {GN<br />

411.5}<br />

Molto più tardi, quando Giovanni entrò in comunione con <strong>Cristo</strong> tram<strong>it</strong>e la<br />

partecipazione alle sue sofferenze, il Signore gli rivelò la condizione di vicinanza nel suo<br />

regno. “Chi vince lo farò se<strong>de</strong>re presso di me sul mio trono, come anch’io ho vinto e mi<br />

sono seduto con il Padre mio sul suo trono. Chi vince io lo porrò come colonna nel<br />

tempio <strong>de</strong>l mio Dio, ed egli non ne uscirà mai più; scriverò su di lui il nome <strong>de</strong>l mio<br />

Dio... e il mio nuovo nome”. Apocalisse 3:21, 12. L’apostolo Paolo ha scr<strong>it</strong>to: “Quanto a<br />

me, io sto per essere offerto in libazione, e il tempo <strong>de</strong>lla mia partenza è giunto. Ho<br />

combattuto il buon combattimento, ho fin<strong>it</strong>o la corsa, ho conservata la fe<strong>de</strong>. Ormai mi è<br />

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