06.04.2023 Views

La Passione de Cristo_(it)

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

Gesù che lottava solo contro le potenze delle tenebre. Poco prima Gesù era stato saldo come un cedro possente contro l’uragano dell’opposizione. Volontà ostinate e cuori maligni e astuti avevano cercato inutilmente di metterlo in difficoltà e sopraffarlo: era rimasto incrollabile nella sua posizione di Figlio di Dio. Ma ora Gesù sembrava una canna sbattuta e piegata da una violenta tempesta, piegato sotto il peso del peccato e soggetto a torture soprannaturali ... Secoli prima della crocifissione, è scritto, “Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano.” I nemici di Gesù sfogavano la loro collera mentre Egli era sulla croce. Sacerdoti, capi e scribi si univano alla folla per insultare il Salvatore morente. Questo libro testimonia l'amore prezioso, la vita senza fine e la passione ardente di Cristo...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>La</strong> <strong>Passione</strong> <strong>de</strong> <strong>Cristo</strong><br />

Cap<strong>it</strong>olo 69: Sul monte <strong>de</strong>gli Ulivi<br />

Le parole di Gesù: “Ecco, la vostra casa sta per esservi lasciata <strong>de</strong>serta” (Matteo<br />

23:38), avevano riemp<strong>it</strong>o di terrore il cuore <strong>de</strong>i sacerdoti e <strong>de</strong>i capi che, ostentando<br />

indifferenza, riflettevano sul loro signifl-cato. Si sentivano minacciati da un pericolo<br />

invisibile. Era possibile che quel magnifico tempio, gloria <strong>de</strong>lla nazione, si sarebbe<br />

ridotto presto a un ammasso di rovine? Anche i discepoli avevano ud<strong>it</strong>o la predizione di<br />

quelle sventure, e <strong>de</strong>si<strong>de</strong>ravano ansiosamente ulteriori spiegazioni da Gesù. Passando con<br />

lui accanto al tempio, richiamarono la sua attenzione sulla sua imponenza e sulla sua<br />

bellezza. L’edi-flcio era costru<strong>it</strong>o con blocchi di marmo purissimo, perfettamente bianchi,<br />

e alcuni di essi di dimensioni imponenti. Una parte <strong>de</strong>l muro aveva resist<strong>it</strong>o all’assedio<br />

<strong>de</strong>ll’eserc<strong>it</strong>o di Nabucodonosor. Nel suo insieme il tempio sembrava un blocco unico,<br />

scavato interamente dalla cava. I discepoli non riuscivano a capire in che modo quelle<br />

possenti mura avrebbero potuto essere abbattute. {GN 478.1}<br />

Quali saranno stati i pensieri inespressi di <strong>Cristo</strong>, rifiutato dal popolo, mentre il suo<br />

sguardo si soffermava su quel magnifico tempio! Lo spettacolo era certamente bellissimo,<br />

ma Gesù ne scorgeva tutta la realtà. Il complesso era meraviglioso, quelle mura<br />

sembravano indistruttibili, ma sarebbe venuto il giorno in cui non sarebbe rimasta “pietra<br />

sopra pietra”. {GN 478.2}<br />

Gesù aveva parlato davanti alla folla, ma quando fu solo e si se<strong>de</strong>tte sul monte <strong>de</strong>gli<br />

Ulivi, Pietro, Giovanni, Giacomo e Andrea gli si accostarono, e gli chiesero: “Quando<br />

avverranno queste cose e quale sarà il segno <strong>de</strong>lla tua venuta e <strong>de</strong>lla fine <strong>de</strong>ll’età<br />

presente?” Matteo 24:3. Nella sua risposta, Gesù non distinse la distruzione di<br />

Gerusalemme dal giorno <strong>de</strong>l suo r<strong>it</strong>orno, ma intrecciò la <strong>de</strong>scrizione di quei due eventi.<br />

Se avesse presentato ai discepoli il futuro, così come si presentava al suo sguardo, essi<br />

non sarebbero stati in grado di sopportarne la rivelazione. Nella sua misericordia unì la<br />

<strong>de</strong>scrizione di quei due grandi avvenimenti e lasciò ai discepoli il comp<strong>it</strong>o di<br />

approfondirne da soli il significato. {GN 478.3}<br />

Parlando <strong>de</strong>lla distruzione di Gerusalemme, le sue parole an darono oltre quel fatto,<br />

sino al giorno <strong>de</strong>l giudizio finale, quando il Signore avrebbe pun<strong>it</strong>o il mondo per la sua<br />

malvag<strong>it</strong>à, quando la terra avrebbe mostrato il suo sangue e rivelato i suoi <strong>de</strong>l<strong>it</strong>ti. Questo<br />

discorso fu fatto non solo per i discepoli, ma anche per coloro che sarebbero vissuti al<br />

tempo <strong>de</strong>gli ultimi eventi <strong>de</strong>lla storia. {GN 478.4}<br />

Rivolgendosi ai discepoli, Gesù disse: “Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti<br />

verranno nel mio nome, dicendo: Io sono il <strong>Cristo</strong>. E ne sedurranno molti”. Matteo 24:4,<br />

5. Molti falsi messia sarebbero sorti e, basandosi su pretesi miracoli, avrebbero dichiarato<br />

che era venuto il tempo <strong>de</strong>lla liberazione <strong>de</strong>lla nazione ebraica. Molti si sarebbero lasciati<br />

434

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!