Tesis Doctoral - Universidad de Huelva

Las Uniones extramatrimoniales ante la falta de conubium:
Fundamento jurídico de los impedimentos matrimoniales en la Roma clásica
Sobre esta última cuestión, nos planteamos tratar de
determinar si durante la vigencia del Derecho clásico
existió este impedimento de derecho divino como tal o, por
el contrario, nació con el emperador Justiniano y la
influencia cristiana; pues ciertos textos de la Compilación
justinianea reflejan la impotencia de los castrati,
mientras que otros pasajes aluden a los estériles o
naturalmente incapaces 697 . En todo caso, nosotros
697 L. DANILO DALLA, L´Incapacità sessuale…, op. cit., pp. 246, 250, y
288. De esta forma lo afirma el autor expresamente cuando aborda la
incapacidad sexual en el Derecho Romano y, muy especialmente, con
Constantino: "Un eventuale incapacità sessuale di uno dei coniugi
potrà essere valutata nel corso della vita in comune e fornire motivo
per un venir meno della volontà che lo tengono in vita. La libertà di
divorziare, praticamente illimitata fino a Constantino e, per quanto
riguarda l´ipotesi di mutuo consenso, fino a Gisutiniano, è lo
strumento che permette di ridimensionare l´importanza della capacità
sessuale, che viene se del caso valutata, al pari di qualsivoglia
altro motivo, come causa per far cessare, unilateralmente o d´accordo,
il rapporto (…). Se sotto l´aspetto della sterilità l´incapacità della
donna viene chiaramente presa in considerazione nel mondo romano e
risolta in motivo, riconosciuto e legittimato dal costume e
indirectamente dalla legislazione (augustea), di divorzio, non
emergono dati da cui poter desumere l´incidenza dell´incapacità del
marito (…). In definitiva, il contributo del Cristianesimo alla
sucesiva evoluzione del matrimonio, per quanto atiene al tema, si può
raccogliere in alcuni punti fondamentali. Si riscontra anzitutto la
tendenza da Constantino in poi sul divorzio unilaterale, e più tardi
sullo stesso divorzio per mutuo consenso. Una volta negata, nei secoli
a venire, la libertà di divorziare, i contraenti non saranno più
arbitri di sciogliere il vincolo attraverso lo schema del divorzio, il
che imporrà alla Chiesa l´elaborazione di una nozione di impotenza che
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