POR EMILIA-ROMAGNA OB. 3 FSE 2000-2006 - Dps
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crescita, allo sviluppo e alla qualificazione delle imprese e dell’imprenditorialità’ delle<br />
donne.<br />
Strumento attuativo continua ad essere il Programma Imprenditoria Femminile, che<br />
pone una rinnovata enfasi e un forte impegno sui temi ritenuti critici e strategici per<br />
colmare i deficit di genere segnalati: l’innovazione, il credito, le reti.<br />
Infine, la programmazione dei fondi strutturali (2007-2013) integra a pieno titolo il<br />
principio di pari opportunità, nel perseguimento degli obiettivi di Lisbona.<br />
In particolare, il FESR punta all’inclusione nei processi di trasformazione del sistema<br />
produttivo regionale dell’imprenditorialità femminile, alla partecipazione femminile alle<br />
reti della ricerca e del trasferimento tecnologico e i processi di cambiamento del sistema<br />
produttivo, alla promozione dell’iniziativa femminile nelle progettualità in ambito<br />
urbano con particolare attenzione alle dimensioni di salvaguardia e valorizzazione dei<br />
patrimoni ambientali e culturali.<br />
Il <strong>FSE</strong> promuove il raggiungimento della parità di genere nelle azioni dirette alla<br />
formazione continua e permanente e nei percorsi di avanzamento di carriera, con<br />
attenzione alle misure di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, oltre che nelle<br />
azioni volte alla partecipazione delle donne ai processi di trasferimento dell’innovazione<br />
e della ricerca nelle imprese.<br />
3.3 Innovazione e ottica di genere<br />
Le attività a sostegno dell’innovazione promosse in Emilia-Romagna col contributo del<br />
<strong>FSE</strong> nel periodo compreso tra il 2004 e il <strong>2006</strong> incidono sul sistema regionale seguendo<br />
le linee d’azione definite nei documenti programmatici e rispettandone l’orientamento<br />
diretto all’integrazione delle politiche dell’istruzione, della formazione e del lavoro,<br />
intesa come elemento chiave per realizzare un effettivo intreccio tra apprendimento<br />
teorico e applicazione concreta.<br />
L’obiettivo di costituire una sorta di rete tra tutti i soggetti che intervengono nel<br />
processo di crescita delle competenze, come premessa per lo sviluppo formativo e<br />
l’inserimento lavorativo è stato perseguito attraverso i progetti messi in atto, finalizzati<br />
in particolare alla formazione e all’accompagnamento a spin-off o start-up nei settori<br />
innovativi, alla promozione e sostegno dell'innovazione nelle imprese e alla formazione<br />
di figure professionali altamente specializzate.<br />
L’analisi proposta ha messo in luce come il contributo del Programma Operativo<br />
Regionale Ob.3 <strong>2000</strong>-<strong>2006</strong> alla politica dell’innovazione sia stato rilevante, soprattutto<br />
in relazione alle politiche per lo sviluppo del capitale umano, attraverso interventi<br />
formativi finalizzati alla specializzazione e alla ricerca, alla costituzione di imprese<br />
innovative e allo sviluppo tecnologico. Sono state finanziate tre Sovvenzioni Globali<br />
“creazione d’impresa”, “alta formazione” e “voucher per l’alta formazione”, e, nel<br />
periodo compreso tra il 2004 e il <strong>2006</strong>, sono stati promossi 672 progetti, che hanno<br />
contribuito sensibilmente al perseguimento degli obiettivi strategici sul tema<br />
dell’innovazione. A questi possono essere aggiunti, inoltre, 427 progetti relativi alla<br />
formazione permanente nei settori innovativi e 43 all’adeguamento delle competenze<br />
della pubblica amministrazione nei settori innovativi.<br />
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